Noi giovani porteremo più trasparenza nel Pd
Filippo Silvestri eletto segretario regionale dei Giovani Democratici
È Filippo Silvestri il primo segretario regionale dei Giovani Democratici del Veneto, eletto domenica 18 gennaio nel corso della prima Assemblea regionale del movimento giovanile del PD, che si è svolta a Padova.
Laureando in ingegneria per l’ambiente ed il territorio, 26 anni, rodigino, cattolico: questo l’identikit di Filippo Silvestri. «È solo un inizio – commenta il giovane segretario – ci sono ancora molte questioni aperte sulle quali noi giovani possiamo dare un importante contributo, come ad esempio la questione del ricambio generazionale anche all’interno del PD. Noi giovani abbiamo la fortuna di essere più freschi e ingenui ma anche più coraggiosi. Abbiamo scelto in modo democratico e vorremmo che tutte le nostre future decisioni venissero fatte in modo democratico e trasparente. Molti tra i nostri coetanei sono diffidenti nei confronti della politica perché ritengono alcuni meccanismi decisionali poco chiari. Invece il nostro impegno sarà quello di esigere maggiore trasparenza dal PD, di aprire a un sempre maggiore coinvolgimento delle associazioni e della cittadinanza. Cercheremo di applicare la democrazia deliberativa nel nostro partito, vogliamo far vedere che la novità non viene solo dall’età anagrafica ma è sostanziale».
Presenti all’assemblea 85 delegati su 140, tutti rigorosamente under 30, provenienti dalle 7 province del Veneto.
L’elezione è stata preceduta da un dibattito vivo e partecipato durante il quale è stata approvata una mozione molto articolata che tocca temi centrali per la società veneta e per il Nord: il lavoro, l'impresa, l'immigrazione, la scuola e la formazione universitaria e molti altri.
Nel lungo dibattito i giovani hanno evidenziato le contraddizioni dell'attuale Governo che sembra insensibile ai problemi e alle necessità delle nuove generazioni. E lo hanno fatto grazie a statistiche, dati, confronti con le altre realtà europee: i democratici «juniores«dimostrano così di avere le idee chiare e chiari riferimenti ideali e valoriali. Citano Gandhi, Pericle, Pietro Scoppola, Einaudi e naturalmente l'immancabile icona democratica dei nostri tempi, il presidente Barack Obama.
C'è voglia di nuovo tra le giovani promesse democratiche, ma soprattutto di unità: è questa la parola che ripetono incessantemente, proprio quell'unità che molto spesso nel partito senior non si registra. Hanno partecipato ai lavori anche il segretario regionale e senatore Paolo Giaretta, il coordinatore della segreteria politica Paolo Giacon, il coordinatore dei parlamentari veneti Massimo Calearo, il parlamentare padovano Alessandro Naccarato e i due consiglieri regionali Claudio Rizzato e Franco Frigo.
«I giovani del PD – dichiara Paolo Giaretta - hanno fatto un bel percorso democratico, prima con le primarie poi con un bel dibattito politico che ha portato a una soluzione largamente condivisa. C’è una grande risorsa per il presente e il futuro del PD con vivace e capillare presenza di giovani fortemente impegnati. Faccio i miei migliori auguri a Filippo Silvestri per la nuova responsabilità e garantisco l’impegno del PD per un’ampia collaborazione».
«In questo momento di difficoltà per i democratici italiani – aggiunge Paolo Giacon – c’è bisogno di nuove energie, di giovani che si mettano a servizio e che dedichino tempo per contribuire al rafforzamento del Pd nel Veneto. La costituzione di un movimento giovanile non può che rafforzare il profilo innovativo e riformista dei democratici veneti».