«Il Nord inizi a dettare l’agenda politica del Pd»

Il Segretario regionale del PD del Piemonte Gianfranco Morgando ha partecipato quest’oggi a Milano alla riunione del Coordinamento del Nord, alla quale hanno preso parte amministratori e segretari provinciali. E’ iniziato un percorso che proseguirà il 13 febbraio, con l’incontro dei parlamentari e consiglieri regionali programmato a Novara, e, successivamente, il 2 marzo con il Forum delle Regioni del Nord che approverà una piattaforma politica da proporre a livello nazionale.

«Valuto positivamente la riunione del Coordinamento del Nord di quest’oggi. Dal dibattito è emersa la necessità per il PD di porre al centro i problemi concreti delle persone, a cominciare dalla crisi economica che il Governo nazionale sottovaluta in maniera allarmante. L’idea della social card e il suo clamoroso fallimento sono la prova che si vuole trasformare il welfare in filantropia o, peggio, in elemosina di Stato. Il PD deve essere capace di dare alle esigenze del Nord (che continua a rappresentare il motore dell’economia italiana) quelle risposte che l’attuale maggioranza, Lega compresa, sta dimostrandosi inadeguata a fornire. Dietro la maschera del federalismo in realtà non c’è nulla. E la penosa gestione della vicenda Alitalia è lì a provarlo.

Sono convinto che il Coordinamento del Nord rappresenterà un segnale di profonda innovazione se consentirà al PD di recuperare il rapporto con il territorio, nostra grande risorsa anche culturale, e di dettare a tutto il partito l’agenda politica, a partire dalle questioni economiche. Rendere protagonisti i territori consentirà così al PD di uscire dalle secche di una visione troppo ‘romana’ ed autoreferenziale».