2 maggio 2024
Aggiornato 08:00
Migliaia di telefonate ricevute e altrettanti cittadini assistiti telefonicamente

Influenza: drastica riduzione degli accessi ai Pronto Soccorso

Grazie al numero verde 803 555

Migliaia di telefonate ricevute e altrettanti cittadini assistiti telefonicamente, con una fortissima riduzione degli accessi ai Pronto Soccorso. Questo il primo bilancio, dopo le feste natalizie, del Progetto Influenza messo a punto dalla Regione, con la collaborazione dell’Ares 118, dei medici di famiglia e della Protezione Civile Regionale.

Complessivamente sono arrivate tra il 23 e il 29 dicembre circa 7.000 chiamate ai telefoni del numero verde anti influenza della Protezione Civile del Lazio (803 555) e a quelli della guardia medica, le telefonate sono state smistate dagli operatori al personale medico di servizio e hanno permesso di ridurre drasticamente il ricorso al 118, limitando così gli accessi al Pronto Soccorso ai soli casi realmente urgenti.

Particolarmente efficace si è dimostrato il numero verde unico della Protezione Civile (803 555) che, si ricorda, è a disposizione dei cittadini fino a fine febbraio. Il numero unico, che mette direttamente in contatto con i medici di base per gestire rapidamente i casi di influenza, ha ridotto infatti in larga misura gli accessi impropri nei servizi d’urgenza degli ospedali, grazie al supporto di circa 3.800 medici di base (di cui 400 pediatri) che lavorano nei gruppi Ucp (Unità di Cure Primarie).

Sul totale delle telefonate ricevute dall’803 555 (alcune delle quali anche da fuori regione), dopo un attento screening, nel 92% dei casi è stato possibile dare una risposta esclusivamente grazie al consulto telefonico, mentre nel 6,7% delle occorrenze sono intervenuti fisicamente i medici delle Ucp. Solo nell’1,3% dei casi si è effettivamente reso necessario l’intervento del 118.

Il servizio del Progetto Influenza prevede la presenza di due medici di continuità assistenziale nella sala operativa della Protezione Civile Regionale che dalle 8 alle 20 rispondono alle telefonate dei cittadini al numero verde (gratuito, si ricorda) 803 555 (telefonate che, dopo quell'orario, sono dirottate automaticamente alla guardia medica).