Il Giudice: «Il Decreto su Eluana è definitivo e esecutivo»
Il Giudice La Manna, autore del provvedimento che autorizza l'interruzione delle cure nei confronti della giovane in coma, l'atto non è impugnabile
Il decreto non ha bisogno di un' ulteriore certificazione di esecutività, la legge dice che tutte le volte che un provvedimento giudiziario non è più soggetto a impugnazione diventa definitivamente esecutivo». Lo ha dichiarato il giudice della prima sezione civile della corte d'appello di Milano, Filippo Lamanna, estensore del decreto con cui, lo scorso luglio, Beppino Englaro era stato autorizzato a interrompere l'alimentazione e l'idratazione artificiali che da quasi 17 anni tengono in vita la figlia Eluana, in stato vegetativo permanente.
Il decreto già esecutivo da quando era stato emanato, il 9 luglio scorso, lo è diventato in via definiti va quando la Cassazione l'11 novembre ha rigettato il ricorso della Procura Generale. I legali di Englaro, ha fatto sapere il giudice La Manna, potrebbero chiedere alla cancelleria della Corte d'appello una attestazione che il provvedimento non può essere impugnato, pertanto è esecutivo.