25 aprile 2024
Aggiornato 03:00
La salute degli immigrati

Salute e ricorso ai servizi sanitari della popolazione straniera residente in Italia

L’indagine sulle “Condizioni di salute e il ricorso ai servizi sanitari”, condotta dall’Istat nel 2005, consente per la prima volta di colmare alcune lacune

Sebbene negli ultimi anni sia stata notevolmente approfondita la conoscenza dei principali aspetti che caratterizzano la popolazione straniera, le informazioni sulle condizioni di salute e sull’accesso ai servizi sanitari degli stranieri residenti nel nostro Paese sono ancora piuttosto frammentarie. L’analisi di tali fenomeni appare fondamentale per adeguare l’offerta di servizi alla domanda e ai bisogni di salute specifici di questa popolazione, tenuto conto che ormai la presenza straniera in Italia si consolida sempre più.

L’indagine sulle «Condizioni di salute e il ricorso ai servizi sanitari», condotta dall’Istat nel 2005, consente per la prima volta di colmare alcune di queste lacune, fornendo informazioni su stili di vita e prevenzione, condizioni di salute, ricorso ai servizi sanitari e alcuni aspetti della maternità della popolazione straniera.

Il campione complessivo dell’indagine, che comprende circa 60 mila famiglie, in quanto ampliato (erano 24 mila famiglie) a seguito di una convenzione cui partecipano Ministero della Salute, Istat e Regioni, ha consentito di realizzare un focus sui cittadini stranieri residenti in Italia e quindi iscritti in anagrafe. Le persone straniere intervistate sono state circa 3.500. Il questionario è stato somministrato in lingua italiana. A causa dell’esigua numerosità dei cittadini stranieri anziani, sono state considerati esclusivamente le persone fino a 64 anni di età.

Salute e ricorso ai servizi sanitari della popolazione straniera residente in Italia (PDF)