28 agosto 2025
Aggiornato 02:30
Rapporto di German Watch

«Il Governo sul clima rema contro. Italia fanalino di coda»

Lo dice il capogruppo Idv in Commissione Ambiente al Senato, sen. Giacinto Russo, commentando i risultati dell'ultimo rapporto di German Watch e Legambiente

«L'Italia è in perenne ritardo rispetto al raggiungimento degli obiettivi fissati dal protocollo di Kyoto». Lo dice il capogruppo Idv in Commissione Ambiente al Senato, sen. Giacinto Russo, commentando i risultati dell'ultimo rapporto di German Watch e Legambiente.

«L'assenza di una strategia complessiva per abbattere le emissioni di anidride carbonica, una politica energetica che punta sull'aumento dell'uso del carbone, il deficit di trasporti a basse emissioni - prosegue Russo - sono tutte concause decisive che hanno determinato la retrocessione dell'Italia nella classifica delle politiche anti-gas serra. E' un dato allarmante constatare che nell'ultimo ventennio l'Italia è l'unico paese europeo in cui si è registrato un aumento e non una diminuzione delle emissioni nocive».

«Poche le note liete - fa notare l'esponente IdV - limitate alle misure adottate in questi ultimi anni, come il conto energia per la promozione del fotovoltaico o gli incentivi del 55 per cento per l'efficienza energetica. Misure che, paradossalmente, sono finite nel mirino dell'attuale Governo, che ha deciso di eliminarle perché a suo giudizio troppo costose».

«Senza considerare, purtroppo - conclude Russo - che i costi da sopportare se non ci si adeguerà alle indicazioni di Kyoto e ancor prima al piano europeo per il clima saranno ancora più alti in futuro per rimediare ai guasti prodotti, ed in più l'Italia rischierà di trovarsi fuori dal novero dei Paesi che avranno saputo sfruttare anche al fine del proprio sviluppo economico le opportunità offerte dalla salvaguardia dell'ambiente».