2 maggio 2024
Aggiornato 06:30
Italiani nel mondo

Lettera di Maurizio Chiocchetti ai partecipanti alla Conferenza dei Giovani italiani nel mondo

«Carissime e carissimi vi invio il più caloroso benvenuto. L’Italia e la città di Roma sono felici di poter contare sulla vostra partecipazione alla Conferenza dei Giovani Italiani nel mondo. So che vi aspettate molto da questo momento di comune riflessione, di elaborazione e di progettualità. Anche noi confidiamo sulla vostra presenza e sulla vostra partecipazione».

E’ quanto scrive Maurizio Chiocchetti, responsabile PD italiani nel mondo, in una lettera aperta ai partecipanti alla Conferenza dei Giovani italiani nel mondo.

«L’Italia ha bisogno di investire sul futuro. Per fare questo occorre puntare di più sull’innovazione e sulla conoscenza, e perciò anche su misure concrete per la promozione della lingua e della cultura italiana nel mondo, coniugando i bisogni dei primi emigranti con quelli delle giovani generazioni. Ebbene, il Governo Berlusconi, con la legge finanziaria attualmente in discussione, sta tagliando considerevolmente proprio questo capitolo essenziale. Come altri, relativi all’assistenza e alla rappresentanza.

Per gli altri Stati europei i cittadini all'estero rappresentano una risorsa, e quindi prevedono aiuti ben più consistenti verso le loro comunità nel mondo, nonché maggiori investimenti sul fronte della cultura, dell’istruzione, dell’Università e della ricerca. Il governo italiano, invece, taglia sui servizi essenziali, sulla formazione e sulla scuola. Contro questa politica si è mobilitato un grande movimento di giovani e l’onda della protesta si è diffusa in diverse piazze europee e mondiali.

Mi auguro che questo esecutivo trovi celermente i finanziamenti per recuperare a questo enorme torto. Si può fare, anche fuori dalla Legge Finanziaria. Basta averne la volontà».