30 ottobre 2025
Aggiornato 06:00
«Il Mezzogiorno vittima di un sistema che ha preferito le logiche assistenziali-clientelari»

«Parole di Napolitano condivisibili, forti e vere»

È questo il commento del segretario generale dell’Ugl, Renata Polverini, in merito alle parole del presidente Napolitano sulla necessità che il Sud faccia autocritica

«Condividiamo la denuncia del presidente della Repubblica: è forte e risponde alla realtà. Al di là del centro destra e del centro sinistra, il Mezzogiorno è stato in questi anni vittima di un sistema che ha preferito le logiche assistenziali-clientelari a quelle dello sviluppo reale».

È questo il commento del segretario generale dell’Ugl, Renata Polverini, in merito alle parole del presidente Napolitano sulla necessità che il Sud faccia autocritica.
«Da tempo – aggiunge – il nostro sindacato denuncia la cattiva qualità della spesa dei fondi comunitari nel Sud e l’incapacità di porre in campo progetti concreti da collegare allo sviluppo. Penso alle grandi opere infrastrutturali che potevano essere realizzate con i fondi europei».

Secondo la sindacalista «ora non bisogna lasciare cadere nel ‘solito silenzio’ le parole del nostro presidente ma ci aspettiamo che da una parte il governo nazionale faccia chiarezza sul coordinamento dei fondi strutturali destinati al Mezzogiorno e dall’altra che le regioni, cosa che in parte già stanno facendo, accelerino la qualità della spesa non attraverso i ‘parchi-progetti’, che contengono tutto e il contrario di tutto, ma individuando le opere strategiche interregionali».