3 ottobre 2025
Aggiornato 07:00
Osservatorio Codici

«Il Lazio nella morsa di povertà, usura ed estorsione»

«Fenomeni estorsivi aumentati dell’80% nell’ultimo anno a causa del dilagare della criminalità organizzata»

I dati diffusi oggi dal rapporto di Sviluppo Lazio, presentato stamane all’Università degli Studi di Roma Tre, descrivono un quadro assai allarmante: oltre a colpire il 28% dei commercianti, l’usura minaccia un terzo delle famiglie laziali; famiglie che stentano ad arrivare alla fine del mese e che, non sapendo come affrontare un’eventuale spesa improvvisa, sarebbero di conseguenza costrette a ricorrere al credito illegale. Purtroppo, però, ai dati su povertà ed usura, l’Osservatorio CODICI deve aggiungere quelli relativi all’estorsione, un fenomeno che quasi sempre si accompagna a questi due flagelli.

«Abbiamo registrato un aumento rilevante dei fenomeno estorsivi, - annuncia Ivano Giacomelli, segretario nazionale del CODICI-, aumento stimato intorno all’80% solo nell’ultimo anno. Un dato che, coadiuvato alla recrudescenza degli episodi criminosi ai quali assistiamo ormai quotidianamente, deve essere letto come conseguenza della sempre più radicata presenza della criminalità organizzata nel nostro territorio. Lo stiamo denunciando da tempo, ormai, tanto da convincerci che il sodalizio tra mafie ed estorsione sia purtroppo cosa che certamente riguarda Roma e più in generale il Lazio ».

CODICI chiede dunque grande attenzione da parte delle istituzioni al fenomeno, sollecitando al più presto degli interventi per far fronte al dilagare della criminalità organizzata e delle nuove mafie nella Capitale e nel Lazio.