Giaretta: «Ricordare i Caduti è un dovere civile»
Così deve essere il 4 novembre per Paolo Giaretta, senatore e segretario regionale del Partito Democratico del Veneto
Una giornata per ricordare, al di là di ogni inutile retorica, chi ha dovuto sacrificare la propria vita per il proprio Paese. Così deve essere il 4 novembre per Paolo Giaretta, senatore e segretario regionale del Partito Democratico del Veneto.
«Basta girare per i paesi e le città del Veneto per capire quanto la Grande Guerra sia parte integrante del nostro vissuto e della nostra identità di veneti e di italiani – afferma Giaretta - in ogni paese, in ogni città c’è un monumento ai Caduti, con incisi i nomi di chi ha sacrificato la propria vita, un monumento a ricordo delle immani sofferenze causate dalla guerra anche alla popolazione civile. Ricordare dunque è un dovere civile: solo tenendo viva la memoria, infatti, si può scongiurare il ripetersi della storia».
Giaretta esprime «gratitudine al presidente Giorgio Napolitano per la sua presenza nelle comunità venete a onorare insieme a noi i nostri Caduti».