«Danni all’agricoltura per 15 milioni di euro»
E’ quanto emerge dal primo monitoraggio Coldiretti. Risultano gravissimi danni alle strutture aziendali, alle stalle, alle serre e alle recinzioni con numerosi capi ovini e suini morti o feriti
Una prima stima fa ritenere che i danni provocati dalla disastrosa tempesta che si è abbattuta in alcune zone della provincia di Cagliari possano aggirarsi intorno ai 15 milioni di euro. E’ quanto emerge dal primo monitoraggio Coldiretti nel sottolineare che per l’ondata del maltempo risultano gravissimi danni alle strutture aziendali, alle stalle, alle serre e alle recinzioni con numerosi capi ovini e suini morti o feriti. Gravi gli effetti dell’ allagamento e dilavamento dei terreni con perdita delle produzioni orticole in campo e delle scorte di foraggi ma anche danneggiamenti ai frutteti e ai vigneti con la vendemmia che risulta compromessa.
Dalle prime verifiche – sottolinea la Coldiretti - le zone maggiormente danneggiate risultano essere quelle di Capoterra, Assemini, Sestu e Sarroch ma danni ingenti sono segnalati anche Villa San Pietro, Pula a Dolianova, Serdiana, Soleminis, Donori, Monserrato, Selargius e Settimo San Pietro.
La Coldiretti chiede agli Enti preposti immediati sopralluoghi tecnici nelle aziende colpite al fine di verificare e quantificare puntualmente i danni. Si chiede, inoltre, alla Regione Sardegna uno stanziamento straordinario di fondi in modo da poter intervenire tempestivamente per consentire agli imprenditori agricoli colpiti di poter riavviare al più preso l’attività. Ancora, si chiedono la dichiarazione di crisi di mercato e la sospensione delle incombenze di natura fiscale e previdenziale a carico delle imprese colpite.