28 agosto 2025
Aggiornato 03:00
Stand espositivi e informazione nella manifestazione organizzata dalla prefettura di Lecco

Giornata europea della sicurezza stradale

Si tratta della prima azione promossa dal gruppo di lavoro sulla sicurezza stradale istituito nell’ambito della Conferenza permanente presieduta dal prefetto di Lecco Nicola Prete

In occasione della Giornata europea della Sicurezza stradale è stata organizzata ieri dalla prefettura di Lecco un'iniziativa rivolta agli alunni delle scuole medie e superiori per sensibilizzarli sul grave problema degli incidenti su strada, che nella provincia sono la principale causa dei decessi di persone dai 15 ai 40 anni. Si tratta della prima azione promossa dal gruppo di lavoro sulla sicurezza stradale istituito nell’ambito della Conferenza permanente presieduta dal prefetto di Lecco Nicola Prete.

Gli stand espositivi della manifestazione, cui hanno partecipato rappresentanti di tutti gli organi con compiti di Polizia stradale, hanno ospitato i mezzi e le apparecchiature utilizzati per i controlli, come autovelox, telelaser ed etilometri, con contestuale spiegazione sul loro funzionamento e sulle procedure utilizzate. E' stato, inoltre, distribuito materiale informativo sulla sicurezza stradale ed è stata effettuata una simulazione con un'unità cinofila impiegata in servizi antidroga della Guardia di Finanza.

La manifestazione, organizzata in collaborazione con il Comune e la Provincia di Lecco, l’Ufficio scolastico provinciale, l’Automobil Club italiano (Aci) e l’Azienda sanitaria locale, si è conclusa con una conferenza stampa in cui sono stati forniti dati sull'attività di contrasto alla guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e, in generale, sul fenomeno infortunistico nel territorio provinciale.

Durante la conferenza è stato, inoltre, evidenziato il percorso di sensibilizzazione avviato in ambito scolastico utilizzando non solo i consueti metodi didattici basati sulla persuasione, ma anche filmati che puntano a suscitare un più profondo coinvolgimento e maggior consapevolezza dei ragazzi sull'importanza di comportamenti corretti alla guida.