4 maggio 2024
Aggiornato 00:00
'Ndrangheta

Operazione contro la 'ndrangheta, recisi i legami tra cosche e politica locale

Arrestati a Gioia Tauro il sindaco e il suo vice, a Rosarno il primo cittadino. In manette anche due esponenti di spicco della cosca dei Piromalli

Colpo alla 'ndrangheta questa mattina nella zona di Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria. Arrestati il sindaco della città Giorgio Dal Torrione e il suo vicesindaco Rosario Schiavone. Manette anche per il sindaco di Rosarno Carlo Martelli.

Cinque in totale gli arresti e numerose le perquisizioni nei confronti degli uomini al vertice della cosca dei Piromalli, operati dagli agenti della squadra mobile della questura reggina e del commissariato di Gioia Tauro. Gli arrestati sono responsabili dei reati associazione per delinquere di stampo mafioso e concorso esterno in associazione mafiosa.

Tra le persone finite in manette ci sono anche Gioacchino Piromalli e suo nipote omonimo, entrambi ai vertici della cosca considerata tra le più potenti della 'ndrangheta. I tre amministratori di Gioia Tauro e Rosarno erano indagati da alcuni mesi perché accusati di avere dato la loro disponibilità a far lavorare per i rispettivi Comuni l'avvocato Gioacchino Piromalli, già condannato per associazione mafiosa, favorendo così il suo reinserimento.

L'amministrazione comunale di Gioia Tauro era stata sciolta per infiltrazioni mafiose, accertate dalla commissione d'accesso, lo scorso mese di maggio.