«Operazione San Bernardo - Adottiamo una valle»
Gli assessori regionali alla Protezione civile, Luigi Sergio Ricca, e alla Montagna, Bruna Sibille, porteranno sabato 4 ottobre un saluto ai volontari che partecipano all’operazione “San Bernardo - Adottiamo una Valle”, che ha preso il via oggi
Gli assessori regionali alla Protezione civile, Luigi Sergio Ricca, e alla Montagna, Bruna Sibille, porteranno sabato 4 montagna un saluto ai volontari che partecipano all’operazione «San Bernardo - Adottiamo una Valle», che ha preso il via oggi.
L’incontro si terrà a Brossasco, dove è prevista anche la visita del Capo di Dipartimento di Protezione civile nazionale, Guido Bertolaso.
L’iniziativa coinvolge 1500 volontari suddivisi in 150 squadre, l’assistenza sanitaria è assicurata dalla Croce Rossa e gli approvvigionamenti dal Banco Alimentare: il sistema della Protezione civile regionale è nuovamente operante per quattro giorni, fino a domenica 5 ottobre, nelle valli del Cuneese, non più per portare soccorso, ma per misurarsi, «in tempo di pace», con una progettualità di prevenzione che unisce alla solidarietà, la capacità organizzativa di un sistema che mette sempre generosamente in campo tutte le potenzialità di uomini e mezzi.
Le Valli Stura, Grana, Maira, Varaita e Po, le più colpite dall’alluvione del 28 e 29 maggio 2008, sono pacificamente invase dalle squadre di volontari dei gruppi comunali di Protezione civile, dalle squadre del corpo degli Antincendi boschivi (A.I.B.), dai gruppi dell’Associazione Nazionale Alpini (A.N.A.) e dalle varie associazioni di volontariato, organizzati da una postazione fissa a Brossasco a cui lavorano il coordinamento della Provincia di Cuneo e funzionari della Protezione civile regionale.
«La risposta del mondo del volontariato è sempre straordinaria – commenta l’assessore Bruna Sibille – ed è fondamentale la solidarietà che questi gruppi di lavoro esprimono non solo nelle emergenze, ma anche nei progetti di prevenzione che garantiscono a molti piccoli Comuni montani la sicurezza.».
- Questa grande esercitazione – ricorda l’assessore Ricca - ha tra le proprie motivazioni quella di lanciare alle popolazioni montane un messaggio di vicinanza e di impegno volendo risvegliare una forma di solidarietà che comporti anche la costituzione di nuovi gruppi di volontari di Protezione Civile».
L’esercitazione «San Bernardo – Adottiamo una Valle» opera in sinergia con il progetto «Fiumi 2008» di Legambiente, che si svolge in questi giorni, ha come obiettivo la messa in sicurezza dei corsi d’acqua da attuare con opere di rimozione dei detriti, sistemazione delle difese spondali e il recupero di migliaia di tonnellate di legname che ancora, a distanza di mesi, ingombrano gli alvei lacustri, e mettono in difficoltà molti piccoli comuni montani che non hanno risorse economiche per fronteggiare interventi così importanti per la salvaguardia del territorio e per il contenimento del dissesto idrogeologico.