2 maggio 2024
Aggiornato 00:00

Regione: Loiero affida a Naccarato l’Uoa Riforme Istituzionali

Al fine di attuare gli indirizzi politici in materia di riforme in stretto raccordo con il Consiglio regionale, insediandolo così nel nuovo ruolo

Il Presidente della Regione Calabria Agazio Loiero ha incontrato l'ex Sottosegretario di Stato Paolo Naccarato, nominato responsabile dell'Unità Organizzativa Autonoma Riforme Istituzionali al fine di attuare gli indirizzi politici in materia di riforme in stretto raccordo con il Consiglio regionale, insediandolo così nel nuovo ruolo.

Revisione dello Statuto e legge elettorale sono stati i temi al centro dell'incontro. Come si ricorderà, fu proprio il Consiglio regionale, attraverso un ordine del giorno approvato senza voti contrari, a chiedere al Presidente Loiero di individuare «un esclusivo punto di riferimento politico e operativo di dirette emanazione del Presidente della Regione, nominando una personalità con competenze professionali adeguate e con acclarate doti di esperienza politica nella gestione dei processi di riforme dell'ordinamento regionale e nazionale».

Il Presidente Loiero, condividendo tale impostazione, ha fatto proprio l'invito del Consiglio regionale individuando in Paolo Naccarato la persona più idonea a svolgere questo delicato ruolo. Naccarato dovrà altresì assicurare una costante partecipazione ai lavori della Commissione Riforme presso il Consiglio.
Come si ricorderà Naccarato nella passata legislatura regionale è stato presidente della Commissione Riforme del Consiglio, impegnato nella elaborazione del nuovo Statuto calabrese, e poi Sottosegretario di Stato proprio con delega alle Riforme Istituzionali.

Su indicazione del Presidente Loiero, Naccarato prenderà subito contatto con il Presidente del Consiglio Giuseppe Bova e con il Presidente della Commissione Salvatore Magarò per avviare al più presto un ampio confronto sui temi in agenda e giungere in tempi brevi a individuare un pacchetto di proposte che possano ottenere un largo consenso tra i gruppi consiliari.