30 luglio 2025
Aggiornato 21:00
L'ha annunciato l'assessore Bertolucci al seminario sulla tutela dell'ambiente marino

Nasce a Livorno la Consulta della Toscana del mare

In tre anni oltre un milione di euro per l'Osservatorio dei cetacei

Si insedierà nelle prossime settimane, a Livorno, la Consulta della Toscana del mare, l'organismo consultivo di raccordo tra Regione e istituzioni locali per il coordinamento delle politiche integrate per il mare, la verifica del loro stato di realizzazione e lo sviluppo di progetti sperimentali. L'ha annunciato l'assessore al coordinamento delle politiche per il mare Giuseppe Bertolucci, intervenendo oggi al seminario su «La tutela dell'ambiente marino fra Corsica e Toscana», che si è tenuto a Viareggio.

La Consulta, presieduta dallo stesso Bertolucci, è composta dai sindaci dei Comuni costieri e delle isole, e dai presidenti delle province di Massa Carrara, Lucca, Pisa, Livorno e Grosseto, e per i primi tre anni di vita avrà sede presso la Provincia di Livorno. Compito più significativo della Consulta sarà quello di esaminare e valutare la proposta dell'Agenda annuale della Toscana del mare, che costituisce il quadro più completo e aggiornato delle opere che interessano il «sistema mare» toscano; e promuovere, attraverso i propri componenti, la valorizzazione delle diverse, specifiche competenze e vocazioni dei territori costieri e delle isole. Tre le linee di lavoro indicate dall'Agenda: valorizzazione della competitività della Toscana del mare; tutela dell'ecosistema marino; promozione della qualità della vita nelle aree della costa e delle isole.

«L'obiettivo che ci poniamo – ha detto Bertolucci nel suo intervento – è quello di recuperare il valore strategico della presenza della Toscana sul Mediterraneo, governando i cambiamenti e le contraddizioni che a lungo hanno caratterizzato l'economia costiera. Il ruolo dei porti e del sistema logistico, l'industria della nautica, il turismo, le risorse naturali sono gli elementi da valorizzare».

Bertolucci ha ricordato come negli ultimi anni la Regione abbia molto rafforzato la propria attenzione alla Toscana del mare. E ha citato sia i progetti già realizzati, come la costituzione dell'Osservatorio toscano dei cetacei, nel comune di Capoliveri, isola d'Elba (nel progetto saranno investite in tre anni risorse per oltre un milione di euro: 600mila dalla Regione, 350mila dalla Provincia di Livorno, 250mila dal Comune di Capoliveri); sia quelli di prossima realizzazione, come il progetto MOMAR (Monitoraggio Marino), che la Toscana avvierà con Corsica, Sardegna e Liguria nell'ambito del programma transfrontaliero di cooperazione marittima Italia-Francia, per prevenire i rischi legati ai trasporti e alle attività marittime.