29 marzo 2024
Aggiornato 07:00
Tabelle alcol

Alcol, SILB: «Puntiamo sulla prevenzione»

Giacchetto: “In questi giorni veniamo additati come coloro che si disinteressano della salute dei giovani. Anche sull’esposizione delle tabelle voglio dire chiaramente che la categoria non è contraria a questo provvedimento»

«Non ci stiamo ad essere accusati in maniera infondata. I gestori dei locali da ballo non sono mai stati contrari alle forme di contrasto all’abuso di alcol. Da anni la categoria promuove e collabora attivamente alle iniziative di prevenzione e di educazione sui danni e conseguenze degli alcolici. Addirittura riteniamo che il guidatore debba avere un tasso pari zero; anche lo zero virgola cinque è troppo. Consideriamo però poco efficaci i proibizionismi». Renato Giacchetto, presidente Silb, l’Associazione Italiana Imprese di Intrattenimento Danzanti e di Spettacolo si schiera a difesa della categoria.

«In questi giorni veniamo additati come coloro che si disinteressano della salute dei giovani. Anche sull’esposizione delle tabelle – precisa Giacchetto – voglio dire chiaramente che la categoria non è contraria a questo provvedimento, ma contesta il contenuto generico e privo di informazioni delle tabelle stesse. Ci sono attacchi ripetuti e strumentali da parte di alcuni esponenti del Governo che forse non si sono accorti di come la società sia cambiata. I giovani che cercano lo sballo frequentano i rave-party e le feste private mancanti di qualsivoglia forma di controllo. Nelle discoteche il nostro personale è istruito, formato e preparato a gestire tutte le situazioni. Il nostro obiettivo – conclude Giacchetto – è il divertimento sicuro».