19 aprile 2024
Aggiornato 06:00
Ambiente ed energia

Burlando: «Meno vincoli per gli impianti eolici»

«Norme da rivedere e semplificare»

Non solo Bandiere Arancioni, nella festa del decennale del marchio di qualità turistica e ambientale per i borghi italiani dell'entroterra- la certificazione del Touring Club Italiano nata nel 1998 su proposta della Regione Liguria- organizzata in questo week end a Sassello, in provincia di Savona, nel Parco del Beigua.
Il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, incontrando i sindaci della Comunità Montana del Giovo, è intervenuto su diversi problemi sollevati dagli amministratori locali.

Fra questi, l'emergenza neve e la produzione di energia elettrica attraverso gli impianti eolici. «E' necessario un riesame delle attuali norme regionali per eliminare gli ostacoli esistenti per la realizzazione degli impianti e, in particolare dei mini parchi eolici comunali come ad esempio quello di Stella, nel Savonese, utili a produrre emergia per il consumo domestico», ha affermato Burlando.
«I sindaci chiedono meno divieti, esamineremo anche la possibilità di eliminare la Valutazione di impatto ambientale se i siti liguri rientreranno in una direttiva dell'Unione Europea e in una recente sentenza del Consiglio di Stato, insomma ci mettiamo al lavoro per arivare a una nuova decisione del Consiglio Regionale», ha annunciato il presidente della Regione Liguria.

Sul fronte neve, la giunta regionale si propone di esaminare e rivedere le attuali norme che prevedono contributi ai Comuni solo sulle spese straordinarie che secondo il presidente della Comunità Montana del Giovo Anselmo Biale favorirebbe solo i comuni costieri che non iscrivono, a differenza di quelli montani, nei loro bilanci somme per sgombero neve, ricevendo poi senza intoppi rimborsi in caso di nevicate. Da rivedere, hanno detto i sindaci, anche le norme provinciali sulla distribuzione del sale anti-ghiaccio.