28 agosto 2025
Aggiornato 04:30
Federalismo fiscale

Maroni: «Aperti al confronto e ai miglioramenti, il testo non è blindato»

Il ministro dell'Interno al VIII Convegno Anci sui piccoli comuni in corso a Mogliano Veneto (TV). Sabato l'intervento del sottosegretario all'Interno Davico

Il disegno di legge sul federalismo fiscale «non è un testo chiuso o blindato, immodificabile, ma aperto al confronto e ai miglioramenti». Lo ha affermato il ministro dell'Interno Roberto Maroni a riguardo della proposta di riforma del federalismo approvata dal Governo, intervenendo questa mattina all' VIII convegno dell'Anci sui piccoli comuni che si sta svolgendo a Mogliano Veneto, in provincia di Treviso.

«E’ iniziato un percorso di confronto che sarà lungo, complicato ma utile - ha spiegato Maroni - il punto vero è che questa nostra proposta prevede il passaggio dal costo storico al costo standard dei servizi, con un risparmio da 11 a 16 miliardi di euro l'anno. Quindi ci saranno risorse aggiuntive.»

«Adesso si tratta di negoziare con Comuni, Regioni, Province e Governo come ridistribuire queste risorse - ha continuato il titolare del Viminale - è un confronto importante, utile, che va fatto e che vede il Governo aperto alla discussione. Personalmente sono molto sensibile alle richieste che provengono dai piccoli Comuni, sto dalla loro parte».

Maroni ha anche risposto ad alcune perplessità sulla bozza di riforma che erano state espresse dal governatore del Veneto, Giancarlo Galan, ribadendo che quella del governo «è la strada giusta. Piuttosto che non fare nulla e lasciare tutti contenti e soddisfatti, abbiamo scelto la strada di un provvedimento che genera anche perplessità ma suscita un movimento virtuoso di riforma. E' la nostra battaglia politica per una riforma che il paese aspetta da 10 anni».

Domani, giornata conclusiva del Convegno, interverrà il sottosegretario all'Interno Michelino Davico, che affronterà i contenuti previsti dallo schema di riforma. Saranno approfonditi anche i temi legati alla sicurezza, alla semplificazione e alle agevolazioni riservate ai piccoli comuni.