7 settembre 2025
Aggiornato 00:00
Federalismo fiscale

Confedilizia: «Bene tassa servizi»

«La dichiarazione di Bossi a favore di una tassa sui servizi corrisposta dagli utilizzatori, dovrebbe porre la parola fine al dibattito di questi giorni»

«La dichiarazione di Bossi, anche a nome di Tremonti, a favore di una tassa sui ser-vizi corrisposta dagli utilizzatori, dovrebbe porre la parola fine al dibattito, non sempre in buona fede, di questi giorni. Del resto, proprio da una tassa sui servizi a favore dei Comuni era partito. Poi, è stato evidentemente sviato da appetiti famelici, neghittosamente o culturalmente affezionati ad un’imposizione di tipo patrimoniale, per definizione antiproprietaria.

Ma trattare solo col ceto tassatore, porta il federalismo fuori strada, anzi: lo affossa. Sulla tassa sui servizi, bisogna aprire un confronto serio: è una vera tassa federale, ma richiede una precisa correlazione ai servizi basata sul metro del beneficio così come richiede rigorosi criteri impositivi uniformi in tutta Italia, che rendano possibile il paragone sulla qualità e i costi dei servizi in un Comune e nell'altro e quindi la competizione territoriale.

Ci saranno resistenze corporative, è ovvio, anche trasversali: di Comuni ce ne sono sia di destra che di sinistra. Ma il Governo ha la forza, culturale e numerica, per vincerle. Soprattutto, ha con sé in questa impostazione non rappresentanze autoreferenziali, ma gli italiani».