Rete di satelliti controllerà il territorio Veneto
Domani a Padova presentazione fase sperimentale del progetto
Controllare e monitorare il territorio nei suoi aspetti fisici e morfologici, è questo l’obiettivo del progetto «Rete di stazioni permanenti GPS nel territorio veneto», che Regione e Università di Padova hanno avviato e la cui fase sperimentale verrà presentata domani, giovedì 4 settembre, a Padova presso Palazzo del Bo – Aula Ippolito Nievo dell’Istituto universitario patavino.
I lavori si apriranno con gli interventi dell’Assessore alle Politiche del Territorio della Regione del Veneto, Renzo Marangon e del Rettore dell’Università di Padova, Vincenzo Milanesi. Contenuti, caratteristiche tecnologiche, e possibili utilizzi della rete GPS saranno illustrati dai tecnici delle Regioni del Veneto, Emilia Romagna e dell’Università di Padova.
«Il nostro obbiettivo – sottolinea Marangon – è quello di creare un’infrastruttura di stazioni attive in modo continuato e collegate in internet con un centro di controllo ed elaborazione dati, così da garantire la copertura trigonometrica del territorio regionale con un servizio di massima precisione, affidabilità, e standard di qualità in linea con quelli europei, fornendo ai cittadini un servizio continuo, aggiornato e senza alcun costo per loro».