Giovedì 28 agosto sit-in davanti Palazzo Chigi
Dichiarazione di Paolo Ferrero, segretario nazionale del PRC
Giovedì mattina, a partire dalle h 11.30 e a largo Chigi, davanti l'ingresso di palazzo Chigi, in occasione della prima riunione del consiglio dei ministri del governo Berlusconi alla ripresa dei lavori, dopo la fine delle vacanze, una rappresentanza di Rifondazione comunista protesterà, organizzando un pacifico sit-in, contro il governo delle destre per tre motivi.
Per dire NO a una legge-truffa, quella che il governo prospetta di approvare per le elezioni europee, visto che prevede l'abolizione delle preferenze (e cioè della libera e democratica possibilità di scelta da parte dei cittadini in merito agli europarlamentari da eleggere) e l'introduzione di una soglia di sbarramento che, distorcendo il sistema proporzionale in uso per le elezioni europee dalla prima volta che si è votato per il Parlamento europeo, soglia di sbarramento che ha l'unico scopo di espellere dall'Europarlamento la voce, le posizioni e le battaglie della sinistra italiana.
Per dire NO a un federalismo egoista, quello che si va delineando all'interno della riforma federalista propugnata dal governo delle destre. E per dire NO all'aumento indiscriminato di prezzi e tariffe che stanno colpendo in modo indiscriminato e micidiale i lavoratori e i pensionati italiani, aumenti indiscriminati contro i quali abbiamo già proposto e continuiamo a proporre il blocco di prezzi e tariffe.
Per questi motivi chiediamo a tutti i cittadini di partecipare alla nostra mobilitazione e invitiamo a fare altrettanto le forze politiche, sociali e sindacali democratiche che hanno a cuore le sorti della democrazia e della rappresentanza nel nostro Paese.