2 maggio 2024
Aggiornato 15:00

Incendi: Losappio controreplica a Palese

«Lo strabismo di Forza Italia è straordinariamente singolare»

Al Presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Rocco Palese, che ha risposto alla dichiarazione sugli incendi in Puglia rilasciata ieri dall’assessore Losappio, replica ancora l’assessore all’ambiente ed ecologia:

« Lo strabismo di Forza Italia è straordinariamente singolare. Da un lato i consiglieri, il Gruppo ed il centro-destra non lesinano in interrogazioni, ed in proposte di legge tendenti a cancellare i Parchi e le Aree Protette della Puglia, dall’altro il Presidente Palese ci rimbrotta per le loro presunte insufficienze finanziarie.
«In attesa di uno straccio di coerenza, ricordiamo di aver documentato a ciascuno dei Consiglieri Regionali la quantità di Fondi Europei, Statali, Provinciali e Regionali assegnate ai Parchi che sono tutti gestiti da Comuni e Province.

«Del resto- continua l’assessore Losappio- la polemica è così evidentemente ridondante quando si cerca di costruire un collegamento fra le azioni criminali di chi -dal Gargano a Lama Balice, dalla Murgia a Porto Cesareo- incendia, distrugge e perfino uccide, con la normale amministrazione delle attività e di promozione della Rete Natura 2000: come dire, mischiare i cavoli con la merenda…
« Quanto alla nostra coerenza- prosegue l’assessore- ricordiamo che la Corte Costituzionale ci ha dato pienamente ragione tutelando così 3 Parchi del Salento dagli appetiti di affaristi e speculatori.

« De resto non è la Puglia al primo posto in Italia per superficie di Aree Protette ma, come per tutto il resto, sta faticosamente recuperando ritardi e distrazioni che non fanno onore a chi in precedenza l’ha governata per 10 lunghi anni!
« Sarebbe più proficuo se l’attenzione di tutte la politica fosse rivolta ad isolare gli incendiari; a rompere quella soffusa complicità con chi antepone l’interesse particolare, a volte davvero meschino, a quello generale; a sostenere l’azione della Protezione Civile , delle Forze dell’ordine e delle Associazioni Ambientaliste che a denti stretti contendono palmo per palmo il territorio ad una inconcepibile concezione dello sviluppo trovando anche in questa loro azione il sostegno fermo del governo regionale».