28 marzo 2024
Aggiornato 11:30
Ricordare Alcide De Gasperi, a distanza di 54 anni dalla sua morte

Loiero: «Doveroso ricordare De Gasperi»

«Per l’opera di ricostruzione del Sud»

«Ricordare Alcide De Gasperi, a distanza di 54 anni dalla sua morte avvenuta in solitudine, è doveroso, specialmente per noi del Sud, Oggi non c'è chi non comprenda l'ampiezza dell'opera di ricostruzione da lui avviata». Lo ha detto il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero, che ha voluto, nell'anniversario della morte, «rendere omaggio allo statista impegnato a ricostruire un'Italia martoriata dalla guerra e dal fascismo e all'uomo che ha vissuto la politica come vocazione, quasi come un impegno missionario».

«Un ricordo particolare - ha affermato Loiero - deve tributarlo il Mezzogiorno, soprattutto in questo momento. Leader nel vero senso della parola, non di quelli che i media creano e bruciano in fretta perché frutto di una stagione di apparenze, De Gasperi, che era trentino, fu il più grande meridionalista che l'Italia ricordi. Il Sud era per lui, e per molti uomini politici del suo tempo, un cruccio e un rimorso, una realtà da modificare. Atteggiamento estraneo all'attuale clima d'egoismo, nel quale una politica nordista, facendo perno su colpe innegabili della classe politica meridionale e tralasciando tutto il resto, punta invece a disfarsi del Sud».