2 maggio 2024
Aggiornato 14:30
Sicurezza stradale

Pericoloso viaggiare nelle zone di raccolta dei pomodori

I tir causa principale di stragi sulle strade: «Indagare i Prefetti per le deroghe concesse con la scusa dei cibi deperibili tra cui i gelati!». Rienzi: «Negli anni ’80 una sentenza dichiarava illeggittime queste deroghe»

Il divieto di circolazione dei tir nel fine settimana dovrebbe essere assoluto ma in realtà i prefetti hanno il potere, concesso dallo stesso ministro che invoca la scatola nera, di farli viaggiare anche nei giorni di divieto e ciò per trasportare, non solo beni essenziali come i giornali quotidiani, ma anche una serie di altri prodotti col pretesto di essere considerati beni deperibili, tra cui i gelati.

Deroghe illegittime, a 2000 ammontano quelle del centro-sud, sono state concesse per frutta e verdura, nonostante non esista oggi alimento che, grazie ai contenitori frigoriferi, non possa aspettare il lunedì mattina per essere trasportato.
E’ molto pericoloso quindi circolare nelle zone di raccolta del pomodoro (via Aurelia, Puglia, Calabria, ecc.) perché con il pretesto della deperibilità dei pomodori, centinaia di deroghe sono state concesse ai bisonti, causa principale degli incidenti sulle strade.

Il Codacons con ricorso al Tar chiede il blocco dei tir e alle Procure di verificare se le licenze concesse fossero o meno giustificate.
«Una sentenza risalente alla fine degli anni ’80 dichiarava illegittime queste deroghe – afferma il presidente Codacons Carlo Rienzi – una sentenza di cui i vari Ministri delle infrastrutture che si sono succeduti hanno fatto carta straccia».