Alla Tuscia 58 milioni per servizi idrici e bonifica dei laghi
Gli interventi prevedono: realizzazione di 9 depuratori, abbattimento dell'arsenico nell'acqua, eliminazione delle alghe tossiche dai laghi di Vico e di Bolsena e completamento delle reti fognarie
Azioni di bonifica delle acque e miglioramenti dei servizi idrici nella Tuscia saranno presto realizzati grazie all’intervento della Regione Lazio che ha assegnato quasi 41 milioni di euro, in aggiunta ai 18 milioni stanziati in precedenza, all'Ato 1 (ambito territoriale ottimale) Lazio Nord-Viterbo.
Gli interventi prevedono: realizzazione di 9 depuratori, abbattimento dell'arsenico nell'acqua, eliminazione delle alghe tossiche dai laghi di Vico e di Bolsena e completamento delle reti fognarie. Trenta i comuni interessati.
Il finanziamento consentirà anche l'entrata a regime della Talete spa, la società a capitale pubblico incaricata di gestire il ciclo delle acque, dalla captazione alla depurazione, in 58 comuni della Provincia di Viterbo e 3 di quella di Roma. Il protocollo d'intesa è stato sottoscritto ieri dall'assessore regionale all'Ambiente Filiberto Zaratti e dal presidente della Provincia di Viterbo, in veste di presidente dell'autorità d'ambito, Alessandro Mazzoli.
«Complessivamente - ha detto Zaratti - il protocollo finanzia opere per circa 40,7 milioni di euro, di cui ben 34,5 a carico della Regione, in aggiunta al precedente stanziamento da 18 milioni. All'intervento sono interessate anche cinque aree naturali protette».