19 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Viabilità

Nuova bretella di collegamento tra Este e la Padania Inferiore

Inaugurata oggi a Este in provincia di Padova la nuova bretella est di collegamento tra Via Callido e la nuova S. R. 10 “Padana Inferiore”

Inaugurata oggi a Este in provincia di Padova la nuova bretella est di collegamento tra Via Callido e la nuova S. R. 10 «Padana Inferiore» alla cerimonia sono intervenuti l’assessore alla mobilità della Regione del Veneto, Renato Chisso, il consigliere regionale Piergiorgio Cortellazzo, l’assessore alla viabilità della Provincia di Padova, Domenico Riolfatto e il sindaco di Este, Giancarlo Piva.

L’opera, il cui costo complessivo è stato di euro 2 milioni 480 mila di cui euro 1.328.097, 84 finanziati dalla Regione è stato previsto nell’ambito di un Accordo di Programma tra Regione Veneto Provincia di Padova e comune di Este, e inserita successivamente anche nell’Accordo di Programma quadro in materia di infrastrutture e mobilità sottoscritto tra il Ministero dell’economia e delle finanza, e il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e la Regione del Veneto. La nuova bretella stradale, della lunghezza di circa un chilometro, permette il collegamento tra la S.P. 41 e via Callido con la nuova S.R.10 «Padana inferiore» e la S.P. 42. L’opera si colloca all’interno di un area delimitata dall’esistente S.R. 10 (tratto Monselice - Este), dalla S.P. 41 (tratto Este – Deserto), dalla S.P. 42 (Tratto Motta- Deserto) e dall’insediamento produttivo di Callido. L’infrastruttura si inserisce nell’ambito del riassetto complessivo della viabilità voluta dal comune di Este. La sezione stradale comprende una carreggiata con due corsie di metri 3,75 due banchine di metri 1,50, per una larghezza complessiva di metri 10,50, e un ponte che attraversa lo scolo di Motta. L’intervento assume un ruolo decisamente rilevante ala luce della nuova S.R. 10 realizzata in variante tra Este e Monselice, con caratteristiche di superstrada, destinata a sostituire in larga misura l’attuale strada storica nei movimenti che da Este sono diretti verso l’area produttiva di Monselice verso la direttrice dell’esistente «Monselice mare» per Conselve e Chioggia verso il corridoio plurimodale costituito dalla A 13 «Padova Bologna»dalla parallela linea ferroviaria, dalla strada statale S.S. 16 «Adriatica» che da Padova connette Rovigo e Ferrara. In tale contesto la nuova opera costituisce un importante elemento di raccordo e di ricucitura a servizio della mobilità locale. Sotto questo profilo, nell’immediata prospettiva di trasformazione e adeguamento della viabilità principale che interessa il comune di Este, la bretella stradale costituisce asse di penetrazione all’interno del sistema urbano e industriale e principale raccordo con il nuovo asse orizzontale attestato lungo la nuova S. R. 10.

«Vedere messi a frutto i soldi che i cittadini ci hanno affidato – ha sottolineato l’assessore Chisso – è per un amministratore pubblico il premio più bello. Stiamo mantenendo le promesse, stiamo lavorando bene, stiamo dando alla nostra Regione le infrastrutture di cui ha bisogno. Il Veneto – ha proseguito- è un cantiere aperto a testimonianza della volontà della Regione di dare ai cittadini un sistema viario adeguato alle sfide economiche che il Veneto deve affrontare nei prossimi anni e con modalità di traffico vivibili per la cittadinanza». Chisso ha poi concluso ribadendo che «quando le istituzioni collaborano, come in questo caso, le opere si realizzano presto e bene. In alcune occasioni, però, incontriamo qualcuno che crede di saperne una di più e in questo caso le opere rimangono al palo».