24 aprile 2024
Aggiornato 15:30
in crowdfunding su eppela

Cartoo, il primo teatro delle ombre per smartphone

L’idea di Cartoo nasce a Napoli, da tre genitori e la produzione sarà realizzata totalmente da aziende campane specializzate nella lavorazione e stampaggio del cartone. E' in crowdfunding su Eppela

NAPOLI - Immagina di trasformare la tua casa in un teatro, pensa alla magia di creare storie, personaggi e avventure e tutto questo farlo con i tuoi piccoli. E’ ciò che ogni genitore può fare con Cartoo, il primo kit in cartone che permette di trasformare la torcia del telefonino in un proiettore di ombre e in un vero laboratorio creativo, nel rispetto dell’ambiente. Già, perché Cartoo vuol dire cartone ed ecologia ma anche collaborazione e socializzazione (you too = anche tu in Inglese).

Dalla nonna al progetto
L’idea è nata grazie alla creatività di tre giovani genitori Antonello (papà di Diego e Luca), Rudy (papà di Diana), Marianna (mamma di Thea e Virginia). «La lampadina si è accesa osservando l’entusiasmo di Diego quando la nonna, per distrarlo dai video che avrebbe voluto vedere sullo smartphone, ha capovolto il telefono, acceso la torcia, spento la luce e proiettato le ombre dei suoi dinosauri sul muro - racconta Antonello -. L’idea ci ha colpito e suggestionato: così abbiamo messo insieme le nostre competenze per sviluppare un progetto che permettesse di rendere la proiezione delle ombre un’occasione di divertimento, creatività e collaborazione. Fondamentali per lo sviluppo sono stati i nostri bambini primi tester ed entusiasti del gioco».

Come funziona Cartoo
Cartoo è, di fatto, un insieme di elementi in cartone, che si assemblano facilmente, composto da una base e un proiettore che si uniscono. Una volta montato, basta inserire lo smartphone nella feritoia laterale con la torcia accesa per proiettare la luce. Per la creazione dei personaggi Cartoo fornisce delle linguette di pvc, sulle quali è possibile disegnare con i marker a gesso liquido (cancellabili con un panno umido) personaggi di fantasia oppure ricalcare le figure proposte nella guida d’uso e disponibili sul sito web di Cartoo. Un progetto totalmente Made in Italy, poiché la produzione sarà realizzata totalmente da aziende campane specializzate nella lavorazione e stampaggio del cartone. Cartoo è però, al tempo stesso, internazionale, perché parte del team vive all’estero, quindi sarà sviluppato anche in inglese e consegnato, oltre che in Italia, anche in EU.

La campagna di crowdfunding
Per supportare questo progetto Antonello e gli altri hanno deciso di affidarsi al crowdfudning e hanno lanciato una campagna su Eppela, cofinanziata da Postepay. Obiettivo 10mila euro, che dovranno essere raggiunti entro l’8 marzo. La campagna, se sarà raggiunto l’obiettivo, servirà a perfezionare il prodotto, sviluppare il sito e le app, ampliare le community di gioco e degli educatori e realizzare laboratori per bambini. «Abbiamo tante idee su come implementare il progetto Cartoo, dalla creazione di eventi alla costruzione di app e funzioni che possano facilitare la creazione di storie e la loro condivisione», concludono i fondatori.