28 agosto 2025
Aggiornato 05:30
eventi

Impact Investing, a Milano la prima jam session a Himpact Hub Milano

Impact Park, che si terrà il 23 Febbraio dalle 16 alle 22 presso la sede dell’incubatore, sarà un’iniziativa unica nel suo genere nel nostro Paese, dove l’Impact Investing diventa protagonista attraverso presentazioni di startup, dibattiti, testimonianze, opportunità di investimento e creazione di relazioni dirette

Impact Inventing, a Milano la prima jam session a Himpact Hub Milano
Impact Inventing, a Milano la prima jam session a Himpact Hub Milano Foto: Shutterstock

MILANO - Impact Hub Milano, lo spazio di co-working e incubatore d’impresa focalizzato sull’innovazione sociale, continua il proprio percorso di attenzione verso l’impact investing organizzando la prima jam session italiana di questo settore in Italia: Impact Park.

L’evento Impact Park
Impact Park, che si terrà il 23 Febbraio dalle 16 alle 22 presso la sede dell’incubatore, sarà un’iniziativa unica nel suo genere nel nostro Paese, dove l’Impact Investing diventa protagonista attraverso presentazioni di startup, dibattiti, testimonianze, opportunità di investimento e creazione di relazioni dirette. Sono previsti anche momenti conviviali e di intrattenimento musicale. L’evento è realizzato in collaborazione con il family office e acceleratore d’impresa Rancilio Cube e con il supporto di Toniic, una delle principali community internazionali di global investors.

Impacting Investing
«Con l’organizzazione di questo evento vogliamo rendere Impact Hub Milano il posto fisico di riferimento per l’impact investing italiano. Un luogo di aggregazione e di sviluppo dei progetti, dove gli operatori del settore, anche internazionale, possano avere una sede stabile - ha affermato Marco Nannini, Presidente e CEO di Impact Hub Milano -. Per noi impact investing significa mettere risorse in aziende e progetti in grado di generare un ritorno sull’investimento e un impatto sociale/ambientale positivo in modo da creare un circolo virtuoso in questo senso. Il nostro obiettivo è che la prospettiva impact venga incorporata nel giro di qualche anno anche dagli investitori «mainstream» e non venga più percepita nessuna differenza tra i due ambiti».

La ricerca
Una ricerca effettuata nel 2016 dalla stessa Toniic su 50 portafogli internazionali di asset management attenti all’impact investing (per un totale di 1,65 miliardi di dollari disponibili) ha dimostrato che questa convergenza sta già avvenendo concretamente. Lo studio ha infatti rilevato che questi asset sono investiti in progetti di impact investing in media per il 64% del totale e un terzo di questi portafogli ha già puntato il 90% delle risorse su investimenti impact. Le motivazioni finanziarie all’investimento nel settore sono in generale le stesse degli investitori tradizionali: preservare il capitale e generare un ritorno finanziario. Dalla ricerca emerge inoltre che il più comune tema di investimento, che catalizza un terzo delle risorse complessive, è l’ambiente.

L’evento
Impact Park rappresenta il naturale sviluppo della finale italiana della Global Social Venture Competition (GSVC), competizione internazionale volta a far conoscere nuove imprese a forte rilevanza sociale e/o ambientale. Le due prime classificate della competizione presenteranno infatti il proprio progetto nel corso di Impact Park. L’evento vedrà inoltre intervenire Julia Balandina, esperta del settore e autrice della «Guide to Impact Investing», investitori internazionali quali Triodos Bank e D Capital, la Fondazione per l’Housing Sociale, il venture capital sociale italiano Oltre Venture e la fintech in grande crescita Prodigy Finance. Tra i protagonisti di Impact Park anche le startup selezionate da Impact Hub Milano quali Biofarm (agricoltura sostenibile), Pawame (energia pulita accessibile), Jobmeetoo (ricerca lavoro per disabili) e Village Care (assistenza ai caregiver dei famigliari anziani). Impact Hub Park sarà una vera jam session, anche nel senso squisitamente musicale: l'evento si concluderà con The snake project, un concerto per piano, cello & beat box con Piero Salvatori e Michael Spada.