«Usiamo materiali naturali come sughero e bergamotto»: la storia di due fratelli e di una passione, quella per la moda

REGGIO CALABRIA - Un progetto che affonda le sue radici nella tradizione, che sa di altri tempi, che valorizza il territorio e porta ancora una volta alla luce quanto il Made in Italy resti - nonostante tutto - un valore e un marchio inconfondibile. Si chiama Marco e Davide l’impresa nata da questi due fratelli di Reggio Calabria, amanti della propria terra e con la passione per la moda, completamente innovativa: producono cravatte, pochette, papillon, sciarpe, foulard e altro. «Le radici di questo progetto rimandano ai nostri nonni materni, la nonna Francesca confezionava abiti da cerimonia, il nonno Antonio amante del bergamotto e della sua essenza era solito profumare la fodera delle giacche con qualche goccia di questa preziosa fragranza», ci raccontano i due fratelli.

Innovare dalla tradizione
Tessuti innovativi che partono, appunto, dall’utilizzo di materiali naturali come il sughero e la buccia di bergamotto: anche se Marco e Davide avevano dedicato parte della loro vita allo studio e allo sport, la passione per la moda e la ricercatezza del buon gusto non è mai mancata. E allora via con la ricerca dei materiali, dei tessuti e delle persone che potessero rendere fattibile ciò che avevano in mente. «L’innovazione del nostro prodotto consiste nell’utilizzo di materiali come il tessuto di sughero, il tessuto di legno e la buccia di bergamotto. Con i primi due riusciamo a realizzare degli accessori interamente sartoriali in quanto si prestano a questo tipo di lavorazione - continuano Marco e Davide -. La buccia di bergamotto e la sua essenza vengono inserite all’interno delle nostre confezioni per profumare sia la scatola che l’accessorio».

L’ecosostenibilità
Uno degli elementi fondanti del progetto è l’ecosostenibilità, il rispetto per l’ambiente e per la natura: concetti imprescindibili per un’economia sempre più equilibrata e a misura d’uomo. «L’intento è quello di suscitare delle emozioni in chi riceve uno dei nostri accessori e stimolare i sensi della vista, del tatto e dell’olfatto. Inoltre, lavorando in outsourcing, il processo produttivo viene «alleggerito» in quanto la produzione è affidata ad aziende e laboratori con decenni di esperienza, così da poterci concentrare sulla parte creativa».

Il business: tanta fatica e passione
Mettere in piedi un business vero e propio, tuttavia, non è un’impresa semplice: comporta sacrificio, notti in bianco, tanta passione, resilienza e perseveranza. «Portare avanti un’idea è come piantare il seme di un albero - raccontano i due fratelli -. Ciò che ti spinge a dedicargli tempo e cura è la passione e l’idea che un giorno posso diventare maestoso e possa darti dei frutti. Tutto questo per dire che, in primis, se siamo riusciti ad arrivare fin qui è grazie alla passione, alla voglia di metterci in gioco, all’impegno e alla dedizione per ciò in cui crediamo. Durante il nostro percorso abbiamo avuto la fortuna di poterci confrontare con esperti del settore che hanno arricchito la nostra formazione. Insomma, il nostro business si è sviluppato grazie ad un susseguirsi di passi graduali, di sbagli, di sperimentazione che ci ha portato ad avere un prodotto di nicchia pronto ad essere presentato in tutto il mondo».

Il valore del Made in Italy
Tradizione, territorio, profumi e ricerca del bello. Perché Made in Italy, confessiamolo, vuol dire anche questo. Sono molti gli investitori e il programmi d’impresa che, nell’ultimo periodo, stanno puntando alla valorizzazione delle aziende italiane, quelle che affondano le loro radici nella tradizione. «Noi siamo innamorati del Made in Italy - continuano Marco e Davide -. Noi italiani dovremmo essere i primi a promuoverlo e a riconoscerne i tratti, ma spesso non è cosi. Made in Italy è sinonimo di garanzia ed è tra i primi marchi più conosciuti al mondo e ciò non può far altro che confermare che i nostri artigiani, la nostra manifattura e creatività sono apprezzati ovunque. Made in Italy è anche storia perché rappresenta il nostro paese che vanta un passato importante. Il periodo storico che stiamo vivendo non è dei migliori e contribuisce a far passare in secondo piano le cose belle. Per noi l’espressione Made in Italy ed il concetto di bellezza viaggiano di pari passo. Noi italiani dobbiamo sentirci in dovere di valorizzare questo concetto e di divulgarne la sua importanza».

I progetti futuri
Non solo tradizione, però. Perché il progetto di Marco e Davide avanza anche verso il futuro e non potrebbe essere altrimenti. Tra i piani c’è quello di sviluppare un e-commerce e collocare gli accessori all’interno di una boutique selezionata sia in Italia che all’estero. «E’ nostra intenzione implementare la proposta di tessuti e ricercarne dei nuovi che abbiano come caratteristica quella di essere innovativi - concludono i due fratelli -. Abbiamo anche degli altri obiettivi, ma la strada ancora è lunga ed è bene non montarsi troppo la testa, mantenendo comunque alte le ambizioni»