Microsoft Team, la chat di gruppo che sfida Slack
Microsoft lancia Team, una chat di gruppo basata sul pacchetto Office 365: Slack trema e pubblica sul New York Times una lettera rivolta proprio a Microsoft
ROMA - Chi lavora con il web lo sa bene. Mai abituarsi ed essere sempre pronti al cambiamento. E ai competitor che spuntano come funghi. E lo sa bene anche la startup di successo Slack che da oggi si vede un rivale con i controfiocchi. Si chiama Microsoft Teams, lo lancia il colosso ed ha lo stesso scopo di Slack, ovvero facilitare le comunicazioni tra colleghi. Una piattaforma con la quale comunicare in tempo reale, scambiarsi informazioni, file e documenti.
Microsoft lancia Team
La vera grande novità è che Microsoft Team sta proprio all’interno della famiglia Office 365. In sostanza niente siti internet e niente bisogno di registrazione: Team consente di accedere alle chat di gruppo semplicemente tramite il dispositivo Microsoft. Secondo Kirk Koenigsbauer, vicepresidente aziendale di Office 365, Teams è uno spazio aperto che simula l’ambiente dell’ufficio e offre conversazioni di gruppo, bot, emoji, GIF, videochiamate di gruppo attraverso Skype, collaborazione in tempo reale sui documenti Office e una serie di strumenti ancora non disponibili su Slack, come le chat nidificate.
L’abbonamento per le aziende
Si caratterizza per un’interfaccia a schede dove i membri del team possono di fatto reperire facilmente i documenti condivisi, i compiti da svolgere ed eventuali integrazioni di servizi di terze parti. Lo scacco matto a Slack sta nei servizi premium che la startup offre alle aziende, i quali sarebbe sostituiti dall’abbonamento a Office 365 che le aziende già dispongono. Del resto, perché avere due abbonamenti diversi quando è possibile avere uno solo e utilizzare con lo stesso due servizi diversi? Microsoft Teams sarà disponibile su tutte le principali piattaforme, con app ufficiali per iOS, macOS, Android e, ovviamente, Windows 10 Mobile e, più in generale, Windows, con un client desktop non limitato alla sola ultima versione del sistema operativo. Al momento, tutti i possessori di un abbonamento Office 365 possono provare il servizio in anteprima, ma da inizio 2017 diventerà un’esclusiva per le sottoscrizioni Office 365 Enterprise e Small Business Suite.
La risposta di Slack
Il nuove servizio di Microsoft ha certamente fatto venire i brividi a Slack che, in risposta diretta, ha comprato un’intera pagina del New York Times, usandola per dare alcuni consigli amichevoli al rivale. Nel testo, pubblicato anche online sul proprio blog, si notano alcuni elementi chiave che, secondo Slack, la caratterizzano: aver pensato alla piattaforma come una struttura aperta; fare le cose con «amore» e sostenere le esigenze del cliente. Su questo testo forse c’è qualcosa da rivedere, ma del resto, saranno gli utenti a dare il verdetto definitivo.
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