29 marzo 2024
Aggiornato 12:30
business

YoAgents, la rete commerciale per startup e PMI italiane

YoAgents rappresenterà un asset strategico per la crescita delle startup di Digital Magics e ha l’obiettivo di creare la rete commerciale per sostenere l’intero ecosistema dell’innovazione italiana,

YoAgents, la rete commerciale per startup e PMI italiane
YoAgents, la rete commerciale per startup e PMI italiane Foto: Shutterstock

MILANO - Digital Magics, business incubator quotato sul mercato AIM Italia di Borsa Italiana, lancia YoAgents: startup innovativa che ha sviluppato la piattaforma online per creare reti commerciali «on demand» e «aperte» per la vendita di servizi digitali su internet come: prenotazioni, fatturazioni, pagamenti, e-commerce, gestione magazzini, cataloghi da sfogliare, advertising, social media marketing.

La startup YoAgents
YoAgents è pensata per gli agenti e rappresentanti, regolarmente abilitati e iscritti presso le Camere di Commercio, che possono così arricchire il proprio portfolio con i servizi più innovativi per i loro clienti, disponibili sul web e pronti per essere venduti su tutto il territorio. Potranno inoltre ricevere bonus e premi dalle aziende per il loro operato, con una logica di gamification che valorizza i migliori agenti. Si rivolge anche a tutte le startup e alle piccole e medie imprese che oggi spenderebbero per il solo avvio commerciale – fra ricerca, formazione, contrattualistica, briefing, ecc... – diverse decine di migliaia di Euro.

Struttura di vendere a costo zero
Grazie a YoAgents avranno invece la possibilità di creare la propria struttura di vendite quasi a costo zero, pagando solo in caso di attivazione effettiva di agenti e con provvigioni sul venduto. Con YoAgents Digital Magics aggiunge così un asset strategico per il programma di incubazione e per la crescita delle startup in portfolio: le neoimprese digitali avranno infatti la possibilità di proporre i loro servizi su tutto il territorio nazionale grazie alla rete commerciale di YoAgents. La rete commerciale www.yoagents.com venderà solo servizi di terzi e sarà accessibile a tutte le aziende che avranno un’offerta di qualità e veicolabile secondo precisi criteri, primo fra tutti un modello di commissioni a performance.

Un aiuto alle aziende
La guida di YoAgents è affidata al giovane Luca Sguazzini Lampugnani, che vanta un’esperienza in Boston Consulting Group e che ha seguito poi la nascita di diverse startup. «La piattaforma YoAgents supporta le aziende per la vendita dei propri servizi digitali seguendo tutto il processo - afferma Squazzini -. dalla selezione alla profilazione degli agenti, dalla rendicontazione (reportistica, tracciamento vendite-provvigioni, contrattualistica) alla conclusione della vendita. YoAgents dà la possibilità di avere appuntamenti fissati, materiale di vendita, chat di supporto, modulo d’ordine e sistemi di pagamento, offrendo anche consulenza strategica, di marketing e comunicazione».

La parte legale
Tutta la parte legale e contrattuale è stata seguita dal team guidato da Federico Strada, Legal Director di DLA Piper – partner di Digital Magics – il maggior Studio legale internazionale in Italia con oltre 180 professionisti, operanti nelle sedi di Milano e Roma. Grazie al monitoraggio dei risultati e alle valutazioni reciproche fra aziende e agenti, YoAgents offre uno strumento importante e trasparente per capire potenzialità dei servizi ed efficacia dell'agente. È possibile pre-registrarsi gratuitamente alla rete di YoAgents su www.yoagents.com. «La logica che sta alla base della startup innovativa segue il modello ‘lean’ e iperflessibile: aggregare solo agenti professionisti e gestire tutto il processo, dal brief ai feedback dei clienti - dichiara Edmondo Sparano, Chief Digital Officer e Consigliere di Digital Magics -. La scommessa è semplice: creare la più grande rete commerciale del mondo senza possedere prodotti né agenti, con una politica retributiva a performance e un modello che potremmo definire ‘open source’: ogni startup, ogni azienda potrà crearsi la propria rete per vendere i propri servizi (dopo un check tecnico, approvazione, ecc...) con tempi e costi che fino ad oggi sembravano impossibili. L’obiettivo è quello di portare i migliori servizi digitali fuori dal ‘walled garden’ autoreferenziale dell’ecosistema startup e dar loro spazio nel mercato vero, sulla strada».