28 maggio 2023
Aggiornato 15:30
startup

Campania, 2 milioni per 30 borse di ricerca in innovazione

Fondi e incentivi per coloro che si occupano di ricerca e innovazione. La Regione Campania sosterrà la connessione tra il sistema delle Pmi e quello delle grandi imprese

Innovazione e ricerca in Campania
Innovazione e ricerca in Campania Foto: Shutterstock

NAPOLI - In Campania "investiremo 2 milioni di euro in 30 borse di ricerca in ambiti tecnologici prioritari finalizzate allo sviluppo di progetti di innovazione che coinvolgano organismi di ricerca e realtà aziendali. L'obiettivo è quello di sostenere la specializzazione di giovani laureati campani che intendano impegnarsi in attività di ricerca applicata industriale, sviluppo e trasferimento tecnologico attraverso l'erogazione agli Atenei campani di risorse finanziarie ». Lo ha annunciato l'assessore regionale Valeria Fascione nell'illustrare la strategia regionale per l'innovazione al convegno sulle Start Up tenutosi presso l'ex facoltà di Economia delle Federico II di Napoli, oggi Centro Congressi dell'Ateneo. Per Fascione, l'evento - organizzato dalla Fondazione Ricerca & Imprenditorialità in collaborazione con la Regione Campania e l'Università Federiciana - esprime appieno il modello operativo con il quale intendiamo raggiungere gli obiettivi di creare nuova economia e crescita sociale: attraverso il matching tra grandi imprese e startup innovative".

Investimenti per startup e PMI
Dal canto suo l'assessore regionale alle Attività Produttive, Amedeo Lepore, ha ribadito che l'esecutivo guidato da De Luca vuole sostenere e incentivare, nell'ambito del Patto per la Campania firmato con il governo nazionale, "il ruolo di connessione e di filiera tra il sistema delle Pmi e quello delle grandi imprese che sarà sostenuto e incentivato». L'assessore ha richiamato anche il disegno di legge sull'Industria 4.0 approvato dalla giunta definendolo come "il terreno principale di questo incontro".

Open Innovation in Campania
"In questo quadro - ha sottolineato Lepore - l'open innovation e la creazione di nuove imprese in grado di reggere sul mercato sono strumenti di essenziale importanza per una nuova stagione di innovazione e sviluppo in Campania e nel Mezzogiorno». Nella sessione conclusiva del Convegno è stato conferito il "Research Transfer Award", riconoscimento ai docenti universitari che si sono maggiormente distinti per il ruolo svolto nel trasferimento tecnologico alle società e al mondo produttivo. Tra sei premiati a livello nazionale, ci sono due professori campani: Antonello Cutolo, Professore Ordinario nella Facoltà di Ingegneria presso l'Università del Sannio a Benevento e Alfredo Nicosia, Professore Ordinario di Biologia Molecolare nel Dipartimento di Medicina Molecolare e Biotecnologie Mediche dell'Ateneo Federiciano.

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