La sauna si ritira come lo zoom di una fotocamera

MILANO - Pensate a come sarebbe avere una sauna in casa, nella vostra stanza, che si ritrae a vostro piacimento come fosse una fisarmonica. No, non siamo sul set cinematografico di un film futurista, ma nell’ambito di progetto che potrebbe prendere forma per davvero e il prototipo di fatto già c’è.

La sauna si ritira come una fisarmonica
Ad avere l’idea geniale è stata l’azienda tedesca Klafs, specializzata in bagni di vapore, saune, piscine e spa. L’intenzione è quella di sfruttare al meglio gli spazi, anche quando si tratta di benessere. La cabina-sauna ha fatto il suo debutto all’ultima edizione del Salone del Mobile di Milano dove ha sorpreso il pubblico per la sua capacità di ridursi come una fisarmonica, diventando quindi un arredo compatto e superando quello che è sempre stato un limite per una sauna in casa, quello dello spazio (anche il prezzo non è da meno). Il problema dello spazio, peraltro, non riguarda solo i privati - che finiscono per ubicare la sauna nel seminterrato - ma anche per gli albergatori.

Utilizzabile anche in ufficio
La rivoluzione della sauna progettata da Klafs, dunque, sta nel fatto stesso che è retrattile come l’obiettivo di una macchina fotografica. E’ in grado di assottigliarsi in 20 secondi fino ad allinearsi ad armadi e scaffali raggiungendo i 60 centimetri. Quando è in versione aperta, invece, raggiunge i 160 centimetri: la larghezza varia a seconda del numero degli ospiti da 1,5 e 2,1 metri. La sauna, inoltre, nel rispetto della privacy è equipaggiata con ante in legno che celano l’interno e, per questo motivo, può essere installata anche in ufficio. La sauna, inoltre, è dotata di un sistema che raffredda l’aria prima di rimetterla in circolo nell’ambiente, evitando quindi la dispersione di calore, ma soprattutto di umidità all’interno dell’abitazione.

A partire da 10mila euro
Insieme alle versioni armadio la Klafs ha studiato anche una versione più piccola che va dai 1,15 metri ai 45 centimetri all’interno della quale possono stare al massimo due persone e che utilizza la tecnologia a infrarossi. In questo modo, la lampada è in grado di misurare la temperatura della pelle durante il trattamento e regolare in modo automatico l’intensità del riscaldamento. Se da una parte abbiamo risolto il problema dell’ingombro, dall’altra quello del prezzo rimane un limite: la Klafs è pronta a immettere nel mercato le sue saune retrattili, ma il prezzo base è di 10mila euro a salire.