28 agosto 2025
Aggiornato 01:30
per i disabili

Google lancia Voice Access e lo smartphone si controlla con la voce

La nuova funzione sarà utile per chi ha difficoltà nei movimenti fisici. Nel futuro anche nuovi aggiornamenti per ipovedenti che miglioreranno l'usabilità di smartphone e tablet

ROMA - Addio touchscreen. La nuova frontiera degli smartphone è rappresentata dai comandi vocali. Si chiama Voice Access ed è un'app per Android che Google ha pensato appositamente per permettere all'utente di interagire con lo smartphone attraverso i comandi vocali.

Come funziona Voice Access
Dopo i tasti, oltre il touchscreen, Voice Access permetterà anche agli utenti che hanno dei problemi di tipo fisico di poter usare senza problemi smartphone e tablet. Ma come funziona? Ogni elemento è contrassegnato da numero: in questo modo è sufficiente che l'utente pronunci "premi 7" affinchè la funzione si attivi, come accadrebbe nel caso in cui venisse toccata; oppure "apri Chrome" o "Vai alla home" per navigare nel telefono o interagire con il display pronunciando "Clicca prossimo" o "Scorri in basso». Pensate a tutto ciò che potete fare con il touchscreen: riuscirete a farlo anche soltanto esprimendovi.

Vision setting e Chrome Vox
Attualmente Voice Access è solo in versione beta sulla piattaforma Google Play ed è necessario fare richiesta come tester. Una vera opportunità, sia per chi - a causa di tremori o patologie a impatto fisico - non può operare con il touchscreen, sia per Google stesso. Secondo alcuni dati, infatti, il 20% delle persone negli Stati Uniti soffre o soffrirà nell'arco della sua vita di un qualche tipo di disabilità: si tratta quindi una grossa fetta di mercato che non può essere lasciata al caso e non va assolutamente trascurata. A questo fine saranno rese disponibili anche nuove funzioni. Una di queste è Vision Setting che permette di impostare le dimensioni dello schermo, dei font e accedere al servizio di controllo vocale TalkBack, utile soprattutto per chi ha problemi di vista. Ci sarà poi la funzione Chrome Vox dedicata agli ipovedenti e che comprende funzioni di text-to-speech, una tastiera semplificata e un nuovo set di suoni da utilizzare per orientarsi durante la navigazione. Insomma, un ventaglio di innovazioni e di opportunità.