Movidup, l'app dedicata alla movida delle città italiane

ROMA - Non sai cosa fare stasera? In quali locali fare aperitivo o passare una serata con gli amici? Hai voglia di ballare? Ora i locali giusti su misura per te li sceglie un’app. E’ la nuova app da ItaliaOnline, dedicata alla "movida" delle città italiane: eventi, locali, cinema, selezionabili per data, distanza e "su misura", tutto ottenibile in base a come si utilizza l'app. Più si utilizza Movidup, infatti, più l'app riconosce i nostri gusti. Ordinando i risultati cliccando l'opzione "Per me", Movidup propone gli eventi che più si avvicinano agli interessi dell'utente in base alle scelte che effettua navigando l'app, scaricabile gratuitamente su Google Play Store.

Come funziona Movidup
Movidup offre 4mila eventi a settimana, 22mila locali corredati da foto e commenti della community di Foursquare e la programmazione giornaliera dei film in 5mila sale. Totalmente pensata e sviluppata da un team interno, Movidup è il primo risultato di ItaliaOnline Lab, contest per i dipendenti con un'idea di business da realizzare e inserire nella roadmap aziendale. Per Gaia Clerici, una delle vincitrici della selezione di idee, che è anche l'ideatrice di "E sei già fuori", «è stato un vero training on the job che non si è ancora concluso, perché Movidup continuerà ad evolversi e ad essere il miglior amico di tutti i "nightclubbers" e non solo».

Primo risultato di Italiaonline Lab
Insomma, un’ottima soluzione per uscire di casa e passare la nottata con gli amici. «La prima internet company italiana può e deve essere anche un laboratorio per sviluppare nuovi prodotti e servizi. Non c'è dubbio che i nostri dipendenti abbiano tutte le carte in regola per riuscirci - ha commentato Andrea Fascetti, direttore Human Resources di Seat Pagine Gialle e Italiaonline -. Movidup è il primo risultato concreto di ItaliaOnline Lab e non è un caso che sia un'app a vincere il contest, un prodotto veloce e up-to-date per eccellenza. Complimenti a Gaia che ha presentato un'idea in cui abbiamo subito creduto».