29 marzo 2024
Aggiornato 08:30
sceglie il migliore percorso

Citymapper sbarca in Italia, bus e metro a portata di clic

L'app sceglie il migliore percorso per l'utente confrontando i mezzi pubblici disponibili e i loro tempi di attesa. In Italia è possibile usufruire anche dei servizi di car-bike sharing

Il miglior modo per viaggiare con i mezzi pubblici
Il miglior modo per viaggiare con i mezzi pubblici Foto: Shutterstock

ROMA - Citymapper arriva in Italia. A dire il vero, in Europa è già un colosso. E chi si è trasferito in una città estera lo sa bene. Nel marasma di vie dal nome inleggibile e dai vari mezzi pubblici a disposizione per spostarsi, Citymapper rappresenta una salvezza per chi arriva in una nuova città per la prima volta.

Cos’è Citymapper
Citymapper è l’app per gli spostamenti con i mezzi pubblici più usata nelle maggiori città del mondo. E’ sbarcata a Milano e Roma qualche mese fa ed è già un successo, come molti si aspettavano. A lanciarla nel Belpaese Guk Kim, o «startupper prodigio» già fondatore di Cibando, acquisita pochi anni fa da Zomato, che Guk stesso ha lanciato e amministrato in Italia per il primo anno. Aiutare milioni di italiani a scegliere la miglior via per raggiungere la propria destinazione. E’ un po’ questo l’obiettivo di Guk. L’app è gratuita per iPhone e Android e, come annunciato, serve a scegliere il mezzo pubblico adatto per effettuare il migliore percorso possibile. E’ possibile in questo modo comparare gli orari e i tempi di attesa alle fermate in modo tale da raggiungere la destinazione desiderata nel minor tempo possibile. Insomma, Citymapper è un vero esperto di tram, bus, metropolitane e treni dell’area urbana interessata. Se il mezzo pubblico ha un ritardo l’utente viene prontamente avvisato e, nel caso, aiutato a scegliere un percorso alternativo.

Ora anche il car-bike sharing
In Italia Citymapper, grazie al feedback degli utenti, sta potenziando l’implementazione del car sharing all’interno della stessa applicazione. Questa app è, di fatto, l’unica a combinare sharing economy e trasporto pubblico. In base alla disponibilità delle bici e delle macchine «in affitto» l’app è in grado di offrire, tra le altre, anche questa possibilità all’utente.