20 aprile 2024
Aggiornato 02:30
startup e ambiente

#wakeupRoma, innovazione e idee per ripulire Roma dal degrado

L'idea è quella di dare un'accelerata alla città di Roma come un incubatore fa con i propri progetti e le proprie imprese. L'appuntamento è per il 12 marzo in diverse piazze di Roma dove i cittadini sono chiamati a ripulire le strade dal degrado

ROMA - L'innovazione, la creatività e i progetti per pulire la capitale dal degrado. È tutto pronto per #wakeupRoma, l’iniziativa nata in collaborazione con l’acceleratore romano di startup LUISS ENLAB e che il 12 marzo 2016 chiamerà a raccolta migliaia di cittadini di Roma per risvegliare l’orgoglio civico e dare vita al più grande «Retake» di sempre: dalle 9 alle 13, in Piazza di Porta Maggiore, Piazza Vittorio Emanuele II, Villa Paganini e Piazza Anco Marzio a Ostia, i cittadini, romani e non, potranno concretamente fare un gesto d’amore per la propria città strappandone un pezzettino al degrado. Staccare adesivi, cancellare le scritte vandaliche o abbellire aiuole e giardini: piccole azioni concrete ma dal grande valore simbolico per contrastare il brutto che avanza risvegliando il senso civico e prendendosi cura degli spazi comuni.

L’iniziativa #wakeupRoma
L’iniziativa #wakeupRoma, nata dalla partnership tra l’acceleratore capitolino LUISS ENLABS e il movimento di volontari Retake Roma, verrà presentata nel corso di una conferenza stampa che si terrà il 2 marzo 2016 alle 11:00 presso la sede dell’acceleratore, dentro la stazione Termini. In sala saranno presenti rappresentanti delle oltre 50 realtà, tra aziende, istituzioni, associazioni e startup, che sostenendo l’iniziativa, hanno contribuito a dare forza al messaggio: non solo finanziamenti, ma anche forniture di beni e servizi utili per l’evento, coinvolgimento dei propri dipendenti e social media community e organizzazione di eventi musicali, artistici e culturali per tutte le età che animeranno le 4 piazze il 12 marzo. L’evento ha trovato tra i sui sostenitori anche ambasciatori d’eccezione come Carlo Verdone, Enrico Vanzina, Alessandro Florenzi, Fabio de Luigi, Bruno Vespa e tanti altri: non solo quindi romani doc ma anche «appassionati di Roma» che attraverso i loro videomessaggi stanno rendendo virale il messaggio di #wakeupRoma.

Accelerare Roma come una startup
Nata dentro l’acceleratore LUISS ENLABS, l’idea di #wakeuproma è stata subito adottata anche da numerose startup che hanno donato originali ricompense per la campagna di crowdfunding ospitata sulla piattaforma Windforfund dove chiunque, con pochi euro, può contribuire all’acquisto di materiali di pulizia da utilizzare durante l’evento. Sono inoltre attivi due contest: il primo «dona una foto per Roma» lanciato dalla startup Whoosnap e rivolto ai cittadini per valorizzare le bellezze della capitale; il secondo «Startup per Roma» è una gara tra startup che si sfidano a colpi di idee creative per promuovere l’iniziativa.