28 marzo 2024
Aggiornato 12:00
alice nel paese delle meraviglie

Book&Bed, il primo hotel-libreria dove si dorme tra i romanzi

In questo ostello i letti sono incastonati in una grande libreria che contiene più di 1700 libri in lingua inglese e giapponese. I prezzi sono abbordabili anche se per visitare il primo hotel-libreria del mondo dobbiamo volare fino a Tokyo

TOKIO - Pensate entrare in una camera d’albergo ed essere inondati al profumo della carta, quel profumo che accompagna le librerie e che viene esalato ogni volta che apriamo un romanzo per leggere qualche frase. La carta stampata ha un suo odore ed è proprio quello che si sente entrando in Book & Bed, il primo hotel-libreria al mondo.

Letti incastonati nella libreria
L’idea nasce da due architetti giapponesi (l’hotel-libreria si trova a Tokyo) Makoto Tanijiri e Ai Yoshida che hanno realizzato un vero e proprio rifugio per topi da biblioteca: le camere dell’hotel, infatti, sono piccole librerie e i letti sono incasellati fra numerosi scaffali, contenenti più di 1700 libri in lingue inglese e giapponese. Dalle foto l’ambiente pare confortevole e intimo, un paradiso dove potersi rifugiare e godersi un meritato riposo. La vera chicca è che l’ostello è aperto anche di giorno per i semplici amanti della lettura che vogliamo semplicemente accomodarsi nei divanetti e leggere gratuitamente un romanzo nel cuore di Tokyo.

Tutto esaurito da mesi
Per essere un’idea innovativa e per addormentarsi di fatto nel mondo delle fiabe, un po’ come «Alice nel paese delle meraviglie», i prezzi per chi prenota una camera non sono così malvagi: per un posto letto si va dai 29 euro ai 45 euro. Il book and bed hotel ospita sino a 30 persone per volta e si trova nel distretto di Ikebukuro, a pochi minuti da tutti i servizi come farmacia, ristoranti e negozi e accanto al Tokyo Metropolitan Théâtre. «A volte, anche se c'è un letto confortevole, si desidera un luogo semplicemente più interessante - dice So Rikimaru, uno dei responsabili della compagnia che gestisce questo albergo - volevamo creare un luogo in cui le persone possano divertirsi e dormire». L'appello è stato raccolto con entusiasmo dai viaggiatori di tutto il mondo: l’hotel segna, infatti, il tutto esaurito da quando è stato aperto nel mese di novembre. Nel caso si facesse un salto a Tokyo, la tappa è d’obbligo!