28 agosto 2025
Aggiornato 00:30
apre ufficialmente il 1° marzo

Impresa, nuovo bando per le startup innovative

L'obiettivo è favorire la nascita e la crescita di startup in grado di generare nuove nicchie di mercato attraverso nuovi prodotti, servizi e sistemi di produzione a elevato contenuto innovativo, cogliere le tendenze dominanti e generare opportunità occupazionali

BOLOGNA - Agroalimentare, edilizia e costruzioni, meccatronica e motoristica, industria della salute e del benessere, industrie culturali e creative, innovazione nei servizi. Sono questi gli ambiti dei progetti che potranno partecipare al bando per il sostegno delle startup innovative della Regione Emilia Romagna. Il bando vuole sostenere l'avvio e il consolidamento di startup innovative ad alta intensità di conoscenza. Contribuisce inoltre all'attuazione della Strategia regionale di specializzazione intelligente (S3) che rappresenta una condizionalità ex ante per l'attuazione degli interventi dell'Asse 1.

Il bando per le startup dell’Emilia Romagna
L'obiettivo è favorire la nascita e la crescita di startup in grado di generare nuove nicchie di mercato attraverso nuovi prodotti, servizi e sistemi di produzione a elevato contenuto innovativo, cogliere le tendenze dominanti e generare opportunità occupazionali. Il contributo è rivolto alla valorizzazione economica dei risultati della ricerca (non al finanziamento della ricerca stessa). Il bando, con una dotazione finanziaria di 6.028.065 euro, si rivolge alle piccole e micro imprese regolarmente costituite come società di capitali (incluse Srl, uninominali, consorzi, società consortili, cooperative). Dal punto di vista del grado di sviluppo delle imprese e ai fini del bando, è possibile la presentazione alternativa di 2 tipologie di progetti:
- Tipologia A. Progetti per la realizzazione dei primi investimenti necessari all’avvio dell’impresa e alla messa sul mercato dei prodotti/servizi;
- Tipologia B. Progetti per la realizzazione di investimenti per l’espansione di start up già avviate, per quanto riguarda sedi produttive, logistiche e commerciali e l’aumento di dotazioni tecnologiche.

Contributi e scadenze
L’agevolazione prevista nel bando consiste in un contributo in conto capitale, corrispondente al 60% della spesa ritenuta ammissibile. Il contributo concepibile non potrà, in ogni caso, superare i 100mila euro per i progetti di tipologia A e 250mila euro per i progetti di tipologia B. Il bando apre ufficialmente il 1° marzo 2016. Le domande vanno presentate entro e non oltre il 30 settembre 2016. Per la registrazione è sufficiente recarsi sul sito www.emiliaromagnastartup.it.