20 aprile 2024
Aggiornato 13:00
Internet | Pirateria informatica

Violazione copyright, la Finanza sequestra 3 siti

I siti oscurati avevano guadagnato in brevissimo tempo grande popolarità nella Rete, tanto che gli utenti registrati ammontavano ad oltre 2.000.000. Tra le migliaia di opere messe abusivamente a disposizione degli internauti, erano numerose quelle di recentissima pubblicazione

MILANO - La Guardia di Finanza di Milano ha portato a termine una vasta operazione di contrasto allo scambio illegale di file relativi ad opere tutelate dal diritto d'autore che ha interessato le province di Milano, Napoli, Catania, Brescia e Padova. Sono stati posti sotto sequestro tre siti internet contenenti complessivamente circa 400.000 file di opere tutelate dal diritto d'autore, che si presentavano come semplici forum di discussione da cui gli utenti registrati, ma che mediante alcuni semplici passaggi permetteva di ottenere dei link da utilizzarsi per il download dei file protetti da diritti d'autore cone film, brani musicali, videogiochi e software. Oscurato anche un portale che si presentava come motore di ricerca che indicizzava e rendeva fruibili contenuti digitali sotto forma di file «torrent».

Le attività d'indagine, coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano, dottoressa Tiziana Siciliano, ed effettuate in collaborazione e con l'ausilio tecnico della Federazione contro la Pirateria Musicale Multimediale (Fpmm) e della Federazione Antipirateria Audiovisiva (Fapav), hanno portato all'individuazione di nove soggetti, ideatori, creatori o webmaster dei predetti siti, che sono stati denunciati per violazione della legge sul diritto d'autore.

I siti oscurati avevano guadagnato in brevissimo tempo grande popolarità nella Rete, tanto che gli utenti registrati ammontavano ad oltre 2.000.000. Tra le migliaia di opere messe abusivamente a disposizione degli internauti, erano numerose quelle di recentissima pubblicazione o, addirittura, non ancora distribuite tramite i canali del circuito legale (film ancora in proiezione esclusivamente nelle sale cinematografiche, oppure serie tv in onda solo sulle piattaforme televisive a pagamento).