19 maggio 2024
Aggiornato 02:00
L'evoluzione degli smartphone

Samsung dice basta alla fragilità dei display in vetro

L'azienda sudcoreana sta studiando schermi pieghevoli, in plastica, da applicare a diversi dispositivi, a partire dai telefonini. Lo rivela il Wall Street Journal, prevedendo che i prodotti frutto di questa innovazione saranno presentati nella prima metà dell'anno prossimo

NEW YORK - Samsung dice basta alla fragilità dei display in vetro. L'azienda sudcoreana sta studiando schermi pieghevoli, in plastica, da applicare a diversi dispositivi, a partire dai telefonini. Lo rivela il Wall Street Journal, prevedendo che i prodotti frutto di questa innovazione saranno presentati nella prima metà dell'anno prossimo.

Samsung, come spiega il quotidiano finanziario, utilizza schermi Oled (Organic Light Emitting Diode), più sottili e leggeri dei tradizionali display a cristalli liquidi. Una tecnologia compatibile con un supporto flessibile di plastica per garantire flessibilità e durata maggiore.

Il colosso tecnologico ha già registrato un nuovo marchio, chiamato «Youm», per realizzare i nuovi display, che utilizza più strati di pellicola al posto del vetro, molto più fragile. Il gruppo asiatico aveva mostrato alcuni prototipi al Consumer Electronic Show del 2011 e ha pubblicato alcuni video dimostrativi.

Samsung, tuttavia, non è l'unica ad avere fiutato il business dello schermo pieghevole. Da Apple a LG, passando per Phillips, Sharp, Sony e Nokia, le principali compagnie del settore stanno studiando tecnologie simili.

Samsung può però contare su un capitale massiccio da investire, alla luce dell'aumento degli utili registrato negli ultimi trimestri. Nel terzo trimestre dell'anno ha registrato infatti un rialzo dei profitti pari al 91 per cento rispetto all'anno precedente, a circa 6 miliardi di dollari.