20 aprile 2024
Aggiornato 10:00
Scienza

L'esercito Usa si appresta ad arruolare Iron Man

Pronto fra 5 anni un «esoscheletro» che moltiplica la forza dei soldati di circa 17 volte

NEW YORK - Iron Man, celebre personaggio dei fumetti e del cinema, indossa una tuta straordinaria che gli dona forza immensa e poteri speciali. Fra cinque anni, la stessa cosa (più o meno) potrebbe essere vera per i fantaccini statunitensi: Raytheon, azienda specializzata in alte tecnologie militari, sta mettendo a punto un «esoscheletro» d'acciaio che, indossato dai soldati, ne moltiplica la forza e fornisce loro una serie di strumentazioni tali da aumentarne le capacità in combattimento.

Exoskeleton Xos 2 (questo il nome dell'apparecchiatura) è l'ultimo esemplare di una serie di progetti analoghi, molto più raffinato in quanto a capacità operative e caratteristiche tecniche rispetto ai predecessori. Potrebbe essere operativo entro il 2016. E' più leggero dei modelli precedenti, permette movimenti più veloci e consuma il 50 per cento in meno di energia. Ha movimenti sufficientemente elastici da permettergli di sferrare pugni, procedere a una velocità di 5 chilometri orari (un po' più veloce quindi di un uomo a piedi) e calciare un pallone. Moltiplica la forza muscolare di circa 17 volte: per sollevare un'ottantina di chili occorre uno sforzo effettivo pari a quello necessario ad alzarne quattro e mezzo.

Viene approntato in due versioni: una «completa», l'altra fornita delle sole gambe robotiche, che permettono di trasportare grandi pesi sul campo di battaglia. Oltre a diminuire la fatica dei soldati, offre loro una notevole protezione da proiettili e schegge. Equipaggiato con diversi sensori e strumenti di telecomunicazione, ne acuisce anche le capacità di osservazione e collegamento. Per renderlo pienamente operativo, occorre superare un problema di alimentazione. Al momento, l'energia gli viene fornita con un cavo, ma i tecnici stanno sviluppando una batteria in grado di renderlo completamente autonomo.