Brasile, bloccato il progetto della diga Belo Monte
Il regista James Cameron assieme a gruppi ecologisti si oppongono alla costruzione della diga
BRASILIA - Sospesa da un giudice brasiliano, una seconda volta, la gara d'appalto per la costruzione di una gigantesca diga nella foresta amazzonica, cui si oppongono i gruppi ambientalisti e anche il regista di «Avatar», James Cameron. Il governo del Brasile può ricorrere in appello contro la decisione e un portavoce della National Electrical Energy Association ha detto che l'asta procederà come previsto se la decisione sarà nuovamente annullata.
Quello di Belo Monte è un progetto da 11 miliardi di dollari per la costruzione di una diga da 11.000-megawatt alimentata dal fiume Xingu, un affluente del Rio delle Amazzoni.
Il regista James Cameron ha fatto enormi pressioni per bloccare il progetto, visitando le popolazioni indigene e paragonando la loro battaglia a quella raccontata nel suo film Avatar. Nella zona che verrebbe inondata dalle acque vivono attualmente 40.000 persone.
Il presidente del Brasile, Luiz Inacio Lula da Silva è un convinto sostenitore del progetto che, a suo parere fornirà energia pulita e rinnovabile necessaria alle crescente domanda interna di energia.