Chavez: la Playstation «veleno» capitalista
Istilla una «cultura della violenza»
CARACAS - Il presidente venezuelano Hugo Chavez torna all'offensiva, come sempre su svariati fronti. Nel mirino dell'infaticabile oratore, questa volta, i giochi elettronici e in particolare la «Playstation», che Chavez bolla come «veleno capitalistico».
Nel contesto di un più ampio discorso su guasti e mali del capitalismo («La strada per l'inferno«) Chavez è entrato nel dettaglio prendendosela anche col gadget elettronico della Sony: è un «veleno», ha detto», «insegna a tirare bombe, insegna a uccidere». In questi videogioghi «è normale vedere città bombardate, distrutte, gente che lancia ordigni».
In realtà, ha concluso, i videogames vogliono far sembrare normale «la cultura della violenza» e non a caso: l'industria capitalistica vuole e deve «vendere armi».