20 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Le autorità sostengono che è tutto in regola

Oltre 600 bambini cinesi intossicati dal piombo nello Shaanxi

Le famiglie puntano il dito contro una vicina fonderia

PECHINO - Oltre 600 bambini sono rimasti intossicati dal piombo nel nord-ovest della Cina. Le cause, secondo le autorità locali, non sono ancora chiare ma secondo la gente del posto la responsabilità è della vicina fonderia di Changqing, aperta nel 2006, che ha inquinato l'acqua e l'aria circostanti.

All'inizio della settimana le autorità avevano dichiarato che i bambini che soffrivano di intossicazione cronica erano circa 300 ma ora hanno dovuto rivedere al rialzo le stime ammettendo che almeno l'80% dei 731 bambini che vivono in due villaggi vicino alla Dongling Lead and Zinc Smelting Co., nella provincia dello Shaanxi, sono risultati positivi ai test tossicologici.

Nonostante le accuse delle famiglie, scrive AsiaNews, le autorità sostengono che è tutto in regola e quindi la fonderia continua ad essere operativa.