19 aprile 2024
Aggiornato 18:30

Una specie di alghe nel Baltico si forma velocemente

Una nuova ricerca proveniente dalla Svezia mostra che una specie di alghe potrebbe essersi formata solo 400 anni fa

Una nuova ricerca proveniente dalla Svezia mostra che una specie di alghe, scoperta nel 2005, potrebbe essersi formata solo 400 anni fa. Alcuni ricercatori dell'università di Gothenburg e dell'università di Stoccolma dicono che la specie del Fucus radicans si è evoluta da un antenato dell'Alga bruna (Fucus vesiculosus) originaria del Mar Nero. Le loro scoperte, che mostrano un esempio naturale di evoluzione che dà vita a nuove specie in ambienti marini, sono state pubblicate sulla rivista BMC Evolutionary Biology.

In uno studio dettagliato condotto 4 anni fa, i ricercatori hanno scoperto che il Fucus radicans (F. radicans) si era formato molto velocemente: da meno di 2.500 anni fa ad appena 400 anni fa. La loro scoperta avvalora la teoria della formazione di specie estremamente veloce. Altri esempi di questo tipo di formazione comprendono le mosche della frutta, il salmone rosso e le piante poliploidi ibride.

Un altro interessante risultato di questa ricerca è che questa nuova specie si può formare nel «Mar Baltico, relativamente giovane e povero di specie», ha spiegato l'autore principale dello studio Ricardo Pereyra, un ricercatore del dipartimento di Ecologia marina presso l'università di Gothenburg. «Adesso stiamo lavorando per capire come si è formata la specie,» ha aggiunto.

I ricercatori hanno usato marcatori microsatelliti per mostrare la formazione della nuova specie. Individui simpatrici del F. radicans e del Fucus vesiculosus (F. vesiculosus) indicavano un significativo isolamento riproduttivo (cioè una categoria di meccanismi che impedivano a due o più popolazioni di scambiarsi i geni).

Secondo il team, il F. radicans è comune nel Baltico ed è strettamente imparentato con il F. vesiculosus tra le popolazioni del nord Atlantico. Il F. radicans mostra inoltre un'ampia riproduzione clonale, che è probabilmente causata dalle condizioni estreme del Mar Baltico. È questo modo di riprodursi, hanno detto i ricercatori, che ha probabilmente facilitato la rapida formazione del nuovo taxon (gruppo di organismi).

«Il Mar Baltico, che è oggi un grande bacino di acqua salmastra post-glaciale nel nord-est dell'Atlantico, ospita un piccolo numero di specie marine. Queste specie (insieme ad altre ormai estinte) hanno invaso il Baltico dall'Atlantico durante un periodo antecedente in cui l'ambiente presentava condizioni più simili a quelle marine (4000 - 8000 anni fa) e sono sopravvissute al cambiamento, avvenuto 4000 anni fa, fino ad oggi, quando l'ambiente poco salino ha creato un insolito ecosistema marino,» recita lo studio.

«Una di queste specie, l'Alga bruna (F. vesiculosus), è ampiamente distribuita nelle regioni sub-artiche e temperate dell'Atlantico del nord ed è attualmente l'alga bruna perenne dominante ed ecologicamente importante nel Baltico.»

I risultati dello studio offrono un esempio di speciazione rapida in un ecosistema marino aperto povero di specie, dicono i ricercatori. «Questa osservazione mette in dubbio anche la supposizione secondo la quale la speciazione rapida avviene solo nelle piante ibride o in luoghi geografici relativamente ristretti, come laghi post-glaciali o craterici, isole oceaniche o fiumi,» scrivono gli autori.

I risultati accrescono inoltre la conoscenza del ruolo dei sistemi poveri di specie, «dove la competizione è bassa e il flusso di geni è normalmente alto, degli ambienti periferici estremi e dei modi di riproduzione misti nella formazione delle specie».

Per maggiori informazioni, visitare:

Università di Gothenburg:
http://www.gu.se

BMC Evolutionary Biology:
http://www.biomedcentral.com/bmcevolbiol