2 agosto 2025
Aggiornato 07:00
Network di banche europee di tessuto cerebrale per la neuroscienza clinica e di base

BrainNet Europe incentiva la ricerca sul tessuto cerebrale

Dal XIX secolo gli scienziati eseguono autopsie sul cervello umano per capire meglio la patogenesi dei disturbi del sistema nervoso centrale (CNS)

Dal XIX secolo gli scienziati eseguono autopsie sul cervello umano per capire meglio la patogenesi dei disturbi del sistema nervoso centrale (CNS). Ma nonostante i progressi metodologici nel settore delle banche del cervello abbiano lasciato un segno nel mondo della ricerca, c'è ancora molto da fare.

Chiaramente, il problema maggiore è rappresentato dalla raccolta di cervello umano, e BrainNet Europe (Network of European Brain and Tissue Banks for Clinical and Basic Neuroscience - Network di banche europee di tessuto cerebrale per la neuroscienza clinica e di base) si propone di trovare la soluzione. Questa Rete di eccellenza, finanziata dall'UE nell'ambito del 6° PQ attraverso il programma Life Science con 7,74 Mio EUR, è un consorzio di banche del cervello attivo in tutta l'Europa.

Costituito da 18 banche del cervello a pieno titolo, una banca del cervello associata e il gruppo GABO:mi (project management e PR) BrainNet Europe si propone 6 obiettivi strategici, inclusa la promozione delle banche del cervello come risorse per la neuroscienza in europa, determinando i limiti dell'uso del tessuto cerebrale post-mortem per le tecniche molecolari avanzate e alimentando la collaborazione con i centri di neuroscienze nel mondo.

BrainNet Europe ritiene che una ricerca forte, che è lo scopo internazionale, sia direttamente collegata alla disponibilità di campioni di tessuto cerebrale di alta qualità, i quali siano clinicamente e neuropatologicamente convalidati secondo gli standard più alti. Altrettanto importante è la disponibilità di «materiale di controllo normale», dicono i partner del progetto.

Partito nel 2001, BrainNet Europe è riuscito a riunire esperti di banche del cervello e istituti di spicco per fare della qualità delle banche del cervello europee un punto di riferimento, dichiarano i partner. Inoltre, le banche del cervello, i medici e i biologi molecolari di tutta l'Europa sono determinati a lavorare insieme per assicurare dei risultati positivi. I partner del progetto sostengono che la concentrazione delle conoscenze nella ricerca sul cervello è unica in Europa e sta indicando la via nella ricerca sul cervello, sia a livello regionale che internazionale.

BrainNet Europe è anche determinata ad alimentare il controllo della qualità, specialmente definendo dei «gold standards» nella raccolta del tessuto cerebrale e nella diagnostica neuropatologica, come anche conducendo degli study interlaboratoriali per l'armonizzazione della diagnostica neuropatologica in tutta l'Europa.

In uno sviluppo correlato, BrainNet sta organizzando la seconda conferenza internzionale sulla Ricerca sul tessuto cerebrale umano, in programma dal 10 al 12 dicembre 2008 a Monaco, Germania.