Siria, esplosioni kamikaze a Damasco: almeno 11 le vittime
È di almeno 11 morti, tra cui agenti della polizia e civili, il bilancio delle vittime di un attacco kamikaze avvenuto in un distretto meridionale della capitale siriana, Damasco
DAMASCO - È di almeno 11 morti, tra cui agenti della polizia e civili, il bilancio delle vittime di un attacco kamikaze avvenuto lunedì 2 ottobre 2017 in un distretto meridionale della capitale siriana, Damasco. Non è del tutto chiara la dinamica dell'attacco. Secondo media del regime un'"esplosione terroristica" ha colpito il quartiere meridionale della capitale, al Midan. L'Osservatorio siriano per i diritti umani, una Ong vicina all'opposizione che conta su attivisti in tutto il Paese, ha riferito di "almeno tre esplosioni": la prima, nei pressi di una caserma della polizia, sarebbe stata seguita da una violenta sparatoria innescata da due kamikaze che poi si sarebbero fatti esplodere. Il ministero degli Interni ha confermato l'attacco, parlando di due attentatori suicidi che si sarebbero fatti saltare in aria uccidendo civili e agenti della polizia, senza fornire ulteriori informazioni.
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