20 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Terrorismo

Barcellona, la testimonianza della guida italiana: ho visto il panico nelle strade

Daniela Longobardi, originaria di Napoli, che vive a Barcellona da 12 anni, guida turistica in Spagna racconta i terribili istanti in cui un furgone ha falciato la folla sulla Rambla

BARCELLONA - Daniela Longobardi, originaria di Napoli, vive a Barcellona da 12 anni, guida turistica in Spagna. Si trovava vicino alle Ramblas. «Ieri, verso le cinque sono uscita di casa, cercavo un veterinario, come puoi immaginare ad agosto è un po' complicato, ho pensato di andare a cercarlo direttamente e di fare anche una passeggiata, approfittare. Sono arrivata a plaza Villa de Madrid che è praticamente contigua a La Rambla, più o meno il punto dove c'è stato l'attentato. Quindi sono arrivata davanti al veterinario e ho visto tutti i negozi che stavano chiudendo le serrande, e la gente che correva, una situazione strana; nel frattempo cominciavano ad arrivare i whatsapp, uno di un'amica che lavora in un hotel lì e mi ha detto 'siamo chiusi dentro, c'è stato un attentato'»«Ho dovuto fare un po' di zigzag per tornare a casa perché poco a poco la polizia chiudeva le varie strade. Ho attraversato il Portal del Angel e lì c'era una situazione veramente terribile: un bambino piangente con il padre che lo trascinava, c'era molta isteria. Io ho pensato, l'attentato c'è già stato, ed ero abbastanza tranquilla ma devo confessare che con tutta questa atmosfera mi è venuta un po' d'ansia».